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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/27923 presentata da GRAMAZIO DOMENICO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000119

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: sono state spese decine di miliardi per la costituzione del Comitato per l'anno 2000 che avrebbe dovuto adottare le contromisure necessarie atte a scongiurare il pericolo del Millennium Bug; per il pericolo di Millennium Bug (Y2K) e' stata molto piu' proficua e diffusa capillarmente sul territorio nazionale l'attivita' delle associazioni e delle imprese private che, oltre ad evidenziare il problema del cambio di data dei sistemi informatici offrivano anche la soluzione tecnica adeguata; l'associazione Laut (Libera associazione utenti telecomunicazioni), proprio sul territorio nazionale ha lavorato incessantemente a mezzo di giornali e comunicati radio per dare una risposta concreta alle angosce telematiche di fine millennio, come si evince da uno dei tanti articoli pubblicati sulla stampa nazionale; l'associazione Laut come riportato dal quotidiano Il Secolo d'Italia del 20 giugno 1999 ha edotto la popolazione e le imprese sui veri rischi dell'uso del sistema informatico quali ad esempio il rischio di particolari virus che avrebbero arrecato danni incalcolabili alle intelligenze artificiali; sul caso specifico del Millennium Bug che avrebbe oscurato i tanti file contenenti gli archivi elettronici delle interrogazioni e delle interpellanze parlamentari della Camera dei deputati dal 1976 al 1992 permangono dei seri dubbi sull'efficienza del Comitato per l'anno 2000, che, nonostante le secche smentite dei responsabili dell'archivio e del presidente della Camera, lasciano adito alle stesse perplessita' e tensioni che potrebbero avere un lettore di un libro giallo a cui sono state strappate le ultime pagine -: se edotto sulle dubbi e quanto mai fantomatiche prevenzioni e strategie del Comitato per l'anno 2000 sia in grado di definire e chiarire le molteplici spese di organizzazione e di consulenze per un problema a cui sono state date le risposte adeguate, o meglio, dove agli ingenti costi non hanno mai corrisposto delle adeguate iniziative; se lo stesso Presidente del Consiglio dei ministri intenda mantenere attivo il Comitato per l'anno 2000, per quanto tempo e per quali funzioni; se non ritenga piu' opportuno organizzare un congresso per valutare a pieno titolo il lavoro svolto fino ad ora dal Comitato per l'anno 2000, ed i danni effettivamente registrati al sistema informatico; se, alla luce delle tante esperienze condotte proficuamente nel campo delle telecomunicazioni e nel settore informatico, non reputi piu' opportuno evitare lo sperpero di tanto denaro pubblico a favore del Comitato ed indirizzare gli stessi stanziamenti su una vera attivita' di ricerca e sviluppo sotto la attenta visione dell'associazione Laut e delle tante altre entita' private che, a loro spese e con le loro esperienze, hanno sapientemente arricchito la conoscenza informatica in Italia e nel mondo. (4-27923)

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'articolo 19 della legge n. 144/1999, ha stanziato per il funzionamento del Comitato anno 2000 e per la comunicazione al pubblico la somma di lire cinque miliardi; in realta', come si evince dalla relazione finale presentata al Parlamento in data 24 febbraio u.s. dal Suddetto Comitato, le spese effettivamente sostenute non hanno superato la somma di lire 2 miliardi. Pertanto, i costi sostenuti per il funzionamento del Comitato sono stati, in Italia, a parita' di risultati, piu' contenuti rispetto a quelli delle altre nazioni informaticamente evolute. Per quanto concerne il perdurare dell'attivita' del Comitato, si fa presente che nel corso della riunione del Comitato 2000, tenutasi in data 10 febbraio u.s., il Presidente del Comitato, Prof. Bettinelli, ha comunicato di aver richiesto a questa Presidenza del Consiglio dei Ministri la conclusione anticipata dei lavori del Comitato al 31 marzo c.a., rispetto alla data del 30 novembre 2000 prevista dal D.P.C.M. 14 dicembre 1998, dal momento che gli obiettivi prefissati possono intendersi raggiunti. Il Comitato ha approvato all'unanimita' tale richiesta. Pertanto per il 30 marzo p.v. e' prevista una riunione di chiusura formale del Comitato stesso. Per quanto riguarda la rappresentata necessita' di valutare complessivamente il lavoro svolto finora dal Comitato, si ritiene che la relazione finale recentemente presentata al Parlamento offra un'ampia testimonianza e un'approfondita analisi delle attivita' svolte e dei risultati conseguiti. A tale proposito e necessario sottolineare che anche la stampa internazionale ha definito l'approccio italiano alle problematiche dell'anno 2000 esempio di competenza e professionalita' sia sotto l'aspetto dei contenuti, sia sotto l'aspetto dei costi sostenuti. Occorre infine precisare che nell'ambito del Comitato anno 2000 le fondamentali imprese del settore telecomunicazioni esistenti in Italia sono state sostanzialmente rappresentate, dal momento che il responsabile del Settore trasporti e telecomunicazioni del Comitato stesso e' il Presidente dell'Associazione Nazionale Utenti Italiani di telecomunicazioni (ANUIT). Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri: Stefano Passigli.



 
Cronologia
venerdì 31 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Boris Eltsin si dimette dalla presidenza della Russia. Prima di allontanarsi dal potere ha nominato Primo Ministro Vladimir Vladimirovič Putin, al quale lascia la guida del paese.

mercoledì 19 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Muore ad Hammamet, in Tunisia, l'ex leader del Psi, Bettino Craxi, già Presidente del Consiglio dei ministri.

giovedì 3 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge Disposizioni per la parita' di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica (AC 6483), che sarà approvato dal Senato il 18 febbraio (Legge 22 febbraio 2000, n. 28 - par condicio).