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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/27924 presentata da BORGHEZIO MARIO (LEGA FORZA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 20000119

Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: secondo quanto pubblicato dal quotidiano Il Messaggero del 15 gennaio 2000, cronaca di Pescara, la conclusione degli investigatori della Digos chiamerebbe in causa due amministrazioni provinciali e due amministrazioni comunali in carica nel periodo dal 1993 al 1996; sarebbe implicato, quindi, anche l'ex Sindaco di Pescara Prof. Mario Collevecchio, che risulta cognato dell'attuale Procuratore della Repubblica di Pescara, Dott. Enrico Di Nicola -: se risulti che nei confronti del Procuratore della Repubblica di Pescara sia stata presentata istanza di ricusazione ovvero se sia stata attivata la procedura di astensione ex art. 52 del codice di procedura penale dal proseguire la sua azione nel procedimento penale n. 15/97 mod. 46 relativo alla realizzazione del Centro Commerciale Genziana dal momento che le indagini sinora espletate hanno accertato ipotesi di responsabilita' penale che vedrebbero coinvolto anche un di lui parente. (4-27924)

Con riferimento all'interrogazione in esame si rappresenta quanto segue sulla base delle notizie acquisite tramite la Procura Generale della Repubblica dell'Aquila. In data 11 febbraio 1997 veniva iscritto al Registro Mod. 46 il procedimento n. 15/97 riguardante l'esposto anonimo pervenuto al Presidente della Camera di Commercio di Pescara relativo al cambiamento di destinazione d'uso del terreno Genziana sito nel territorio comunale della detta citta'. Il procedimento veniva assegnato al sostituto procuratore, dott. Pietro Mennini, che lo trasmetteva alla D.I.G.O.S. con richiesta di effettuare sommarie investigazioni alfine di acquisire eventuali notizie di reato. In data 19.11.1997 la DIGOS restituiva il fascicolo con nota informativa sulla vicenda. A seguito di tale nota, previo provvedimento di archiviazione dell'incarto iscritto a Mod. 46 e stralcio, veniva iscritto, in data 20.11.1997, procedimento penale a carico di due soggetti, componenti della Sezione Urbanistica Provinciale di Pescara, in relazione all'ipotizzato reato di abuso d'ufficio continuato. Nel corso delle indagini preliminari condotte dalla Procura di Pescara, venivano nominati, in data 11.12.1997, due consulenti tecnici con l'incarico di ricostruire ed accertare la regolarita' dell'iter amministrativo della pratica da parte del Comune e della Provincia di Pescara, del Servizio Urbanistico della stessa Provincia e degli altri uffici pubblici competenti, relativamente al cambio di destinazione d'uso e rilascio della concessione edilizia per la costruzione del centro commerciale Genziana. Al suddetto procedimento, n. 4497/97 Mod. 21, venivano riuniti per connessione oggettiva, trattandosi della medesima vicenda, i procedimenti nn. 3202/97 Mod. 21, 4303/97 Mod. 21, 4649/97 Mod. 21 e 2579/99 Mod. 21, tutti assegnati allo stesso dott. Mennini. Il 5.7.1999 la DIGOS trasmetteva quindi all'Autorita' Giudiziaria l'esito degli ulteriori accertamenti svolti, nonche' le risultanze dei riscontri compiuti a seguito di una nota trasmessa al Procuratore della Repubblica dal Presidente della Provincia. Seguiva una richiesta ai consulenti tecnici di integrazione degli accertamenti gia' espletati al fine di verificare se l'amministrazione comunale di Pescara avesse rilasciato, nello stesso periodo di assunzione del provvedimento a favore della societa' GENZIANA, altre concessioni per nuove costruzioni. Al termine delle indagini preliminari il sostituto assegnatario del procedimento formulava, in data 4.3.2000, richiesta di archiviazione vistata dal Procuratore della Repubblica. Su tale richiesta il GIP non si e' ancora pronunciato. Tanto premesso e con riguardo alle doglianze specifiche mosse dall'interrogante, va rilevato anzitutto che tutti i procedimenti relativi alla vicenda, riuniti al procedimento n. 4497/97 Mod. 21 dopo l'archiviazione e lo stralcio dal procedimento Mod. 46 n. 15/97, sono stati assegnati e trattati esclusivamente dal sostituto procuratore dott. Pietro Mennini. Si aggiunge che nessuna istanza di ricusazione (peraltro non prevista dal codice vigente con riguardo ai magistrati del P.M.). e' stata presentata nei confronti del Procuratore Capo, dott. Enrico Di Nicola, che non avrebbe potuto neppure attivare la procedura di astensione ai sensi dell'articolo 52 C.P.P., atteso che non ha mai svolto indagini in relazione ad alcuno dei procedimenti riguardanti la vicenda citata nell'atto di sindacato ispettivo, essendosi solo limitato a vistare, secondo prassi, al termine delle indagini preliminari, la richiesta di archiviazione predisposta dal sostituto titolare del fascicolo. Va anche rilevato che l'ufficio inquirente non ha proceduto ad iscrivere nel registro degli indagati, per oggettiva mancanza dei presupposti che avrebbe potuto legittimare tale iscrizione, ne' il Sindaco in carica, ne' ex Sindaci del Comune di Pescara (tra i quali il prof. Mario Collevecchio, che ha ricoperto tale carica per soli 4 mesi e che e' in effetti cognato del Procuratore della Repubblica), ne' Presidenti o ex Presidenti della Provincia di Pescara, ne' dirigenti o funzionari degli Enti locali responsabili del procedimento amministrativo di concessione edilizia. Il Ministro della giustizia: Piero Fassino.



 
Cronologia
venerdì 31 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Boris Eltsin si dimette dalla presidenza della Russia. Prima di allontanarsi dal potere ha nominato Primo Ministro Vladimir Vladimirovič Putin, al quale lascia la guida del paese.

mercoledì 19 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Muore ad Hammamet, in Tunisia, l'ex leader del Psi, Bettino Craxi, già Presidente del Consiglio dei ministri.

giovedì 3 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge Disposizioni per la parita' di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica (AC 6483), che sarà approvato dal Senato il 18 febbraio (Legge 22 febbraio 2000, n. 28 - par condicio).