Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/28056 presentata da ALOI FORTUNATO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000127
Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: con decreto legislativo n. 280/1997, e' stato avviato un piano straordinario di lavori di pubblica utilita', riguardanti, in particolare, il Mezzogiorno d'Italia; un successivo decreto legislativo n. 468/1997 ha classificato quali lavori socialmente utili lavori di pubblica utilita' finalizzati alla creazione di nuova occupazione, con durata di 1 anno, prorogabile per un ulteriore anno; sulla base dell'ultimo decreto, qui riferito, nello scorso mese di dicembre e' stato stanziato un contributo straordinario, per finanziare l'avviamento delle iniziative dei lavori pubblici sorte nel territorio calabrese sempre sulla base del decreto legislativo n. 468/1997; numerose sono le realta' in Calabria, nella citta' di Reggio e Locride, dove i risultati dei provvedimenti adesso esposti possono determinare qualche accettabile prospettiva; nella stessa zona, ben 1500 giovani hanno affidato le proprie speranze di un'occupazione ai L.P.U., istituiti ai sensi del decreto legislativo n. 287/1997, con scadenza nel 2000; tuttavia, diverse sono le situazioni, in cui lo sviluppo sorge con disomogeneita', anche nella stessa area geografica, con differenti risorse finanziarie, di volta in volta disponibili; i livelli di disoccupazione in Calabria raggiungono percentuali sempre piu' allarmanti, ossia il 29 per cento della forza lavoro ed il 72 per cento della popolazione giovanile -: quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere, perche' una speranza di rilancio produttivo ed occupazionale non venga lasciata inaridire, ma sia seguita con attenzione e da fatti concreti. (4-28056)
In relazione all'indicato atto parlamentare, nel quale si segnala, tra l'altro, che solo nel comprensorio della Locride, in provincia di Reggio Calabria sono prossimi alla scadenza progetti di Lavori di pubblica utilita', istituiti con il decreto Legislativo n. 280 del 1997, nei quali sono coinvolti circa 1.500 giovani, le cui aspettative lavorative saranno deluse dalla mancata costituzione delle societa', previste dai relativi piani d'impresa, si rappresenta quanto segue. Per quanto concerne i progetti di lavori di pubblica utilita', di cui al decreto legislativo n. 280 del 1997, la Direzione provinciale del lavoro di Reggio Calabria ha comunicato che la competente Commissione regionale per l'impiego ha approvato, in data 16 febbraio 1998, complessivamente n. 318 progetti, suddivisi nelle cinque province della regione, per un totale di 5.206 lavoratori. La durata dei predetti lavori era stata inizialmente fissata a 9 mesi e quindici giorni per ciascun progetto, in considerazione della insufficienza dei fondi. Successivamente, in virtu' di una integrazione economica, la predetta Commissione ha autorizzato la prosecuzione dei lavori fino al completamento dei dodici mesi. Dei 318 progetti approvati, n. 6 (che avrebbero dovuto impegnare n. 55 lavoratori) sono decaduti per il mancato avvio delle relative attivita' da parte degli enti gestori. I progetti di pubblica utilita' previsti dal decreto legislativo n. 280 del 1997 devono essere differenziati da quelli previsti dall'articolo 1, comma 2, lettera a) del decreto legislativo n. 468 del 1997, essendo diverse le normative di riferimento sia per cio' che concerne l'ambito territoriale di applicazione, che per quanto riguarda la disciplina dei requisiti soggettivi di accesso, richiesti per la partecipazione ai progetti, nonche' in relazione alle risorse finanziarie destinate all'attuazione degli stessi. Si deve segnalare, poi, che l'articolo 45, comma 6, della legge n. 144 del 1999, consente di prorogare soltanto i progetti di lavori socialmente utili approvati ai sensi del decreto legislativo n. 468 del 1997, che utilizzino soggetti appartenenti al cosiddetto "regime transitorio", di cui all'articolo 12, del medesimo decreto legislativo, ma non anche i progetti di Lavori di pubblica utilita' approvati ai sensi del decreto legislativo n. 280 del 1997. Stante la cogenza delle rispettive normative e la loro non assimilabilita', non appare possibile applicare in via analogica la disciplina del citato articolo 45, comma 6, anche alle fattispecie progettuali previste dal decreto legislativo n. 280 del 1997, per l'attuazione del piano straordinario e cio', come accennato anche e soprattutto sotto il profilo delle risorse finanziarie preordinate all'attivazione delle due tipologie progettuali. Ã necessario citare, inoltre il recente decreto legislativo n. 81 del 2000, il quale conferma l'indirizzo sopra esposto poiche' esclude espressamente l'applicazione delle disposizioni, di cui al decreto citato, in favore dei soggetti impegnati in progetti di lavori di pubblica utilita', approvati ai sensi del decreto legislativo n. 280 del 1997. Si deve precisare, infine, che nel caso regionalmente rimangano inutilizzate le risorse del Fondo per l'occupazione, destinate alle attivita' progettuali di Lavori socialmente utili, dette disponibilita' potranno essere destinate dalle Regioni, ai sensi dell'articolo 45, comma 6, legge n. 144 del 1999, sulla base di apposite convenzioni stipulate con questo ministero, alla realizzazione di misure di politica attiva dell'impiego. Queste ultime come tali non riguardano esclusivamente i lavoratori socialmente utili cosiddetti "transitori" ma sono destinate ad una piu' ampia platea di soggetti tra i quali possono ricomprendersi, anche i giovani impegnati in esperienze lavorative nei settori dei servizi alla persona, salvaguardia e cura del territorio e dell'ambiente, dello sviluppo rurale e dell'acquacoltura, nonche' della riqualificazione dello spazio urbano e nell'ambito dei beni culturali. A tal proposito si precisa che ai sensi della predetta legge n. 144 del 1999, articolo 45, comma 6, e' stata stipulata in data 29 febbraio 2000, un'apposita convenzione fra questo ministero e la Regione Calabria. Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale: Cesare Salvi.