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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07264 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000127

Al Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la societa' 'Sviluppo Italia', costituita oltre un anno fa, con l'intento di creare nuovi posti di lavoro soprattutto nelle aree depresse del Mezzogiorno, ha deluso ampiamente le aspettative, non essendo riuscita a conseguire nessun risultato positivo; al contrario, piu' che un'entita' che avrebbe dovuto incentivare l'occupazione, specie quella giovanile, attraverso soprattutto l'esercizio della strategica funzione di attrazione di investimenti verso le aree depresse, si e' rivelata una struttura del tutto inidonea ai fini istituzionali e piuttosto versata, come nella migliore tradizione dei carrozzoni clientelari per il sud, a pratiche ed accordi affaristici, senza alcuna ricaduta positiva per lo sviluppo e l'occupazione -: se rispondano a verita' le notizie secondo cui sarebbero state concesse consulenze 'd'oro' dal Presidente della societa' 'Sviluppo Italia', Patrizio Bianchi, a suoi concittadini, senza che sussista alcun legame oggettivo tra i nominati esperti, con la natura della societa' che fa capo al tesoro; se sia a conoscenza delle dichiarazioni fatte dal professor Paolo Savona, presidente del Fondo interbancario di garanzia dei depositi e componente del Consiglio di amministrazione di 'Sviluppo Italia' che, nel corso di un convegno, per come riportato da un articolo da Il Giornale di Sabato 15 gennaio 2000 avrebbe espresso profonde e motivate critiche circa il fatto che nel primo anno di attivita' della societa' sarebbero stati conclusi 'strani contratti di collaborazione con persone esterne'; se sia quindi vero, come riportato nel citato articolo, che 'tra i beneficiari di tali "strani contratti", per esborsi pari a centinaia di milioni ciascuno, figurino molti soggetti i cui principali titoli e requisiti sembrano essere quelli di concittadini del presidente Bianchi, o sedicenti esperti di finanza internazionale, ovvero, ancora, ex capi della segreteria di Prodi, nonche' uno psichiatra amico di famiglia di Bianchi e, nonostante otto pletorici uffici stampa, perfino un nuovo super-capo delle relazioni esterne, dal costo di mezzo miliardo l'anno, Laura Pellegrini, che ha peraltro ricoperto lo stesso incarico alle Ferrovie con Lorenzo Necci e poi, come consulente, al ministero dei trasporti con Treu.' -: se non ritenga scandaloso che una societa' che non ha ancora svolto alcuna attivita' e che non e' neanche riuscita ancora a definire un assetto sociale compiuto, e ad assorbire le preesistenti strutture societarie operanti nell'ambito delle politiche del riequilibrio territoriale, possa erogare cifre impressionanti sotto forma di 'consulenze', peraltro a soggetti di incerto e discutibile nesso professionale con le finalita' societarie; se non ritenga, quindi, di effettuare ogni possibile accertamento sull'inquietante vicenda e, in particolare, accertare e riferire al Parlamento chi siano i soggetti che hanno ottenuto le consulenze, i titoli culturali e professionali posseduti, le motivazioni delle loro nomine e i compensi convenuti; quali altre iniziative intenda intraprendere per chiarire ogni aspetto della delicata questione, che confermerebbe le critiche rivolte, sin dalla sua costituzione, a 'Sviluppo Italia' e cioe' di essere l'ennesima fallimentare invenzione inutile, parassitaria e clientelare al servizio delle logiche spartitorie di una classe politica, del tutto indifferente al dramma del sottosviluppo che affligge le aree depresse, soprattutto meridionali. (5-07264)

 
Cronologia
mercoledì 19 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Muore ad Hammamet, in Tunisia, l'ex leader del Psi, Bettino Craxi, già Presidente del Consiglio dei ministri.

giovedì 3 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge Disposizioni per la parita' di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica (AC 6483), che sarà approvato dal Senato il 18 febbraio (Legge 22 febbraio 2000, n. 28 - par condicio).