Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, considerato che: e' urgente e irrinviabile affrontare e risolvere a livello legislativo, i problemi derivanti dall'intreccio tra interesse privato e interesse pubblico nell'espletamento di mandati che comportano la copertura di cariche pubbliche e istituzionali; nel nostro paese cio' & reso ancor piu' cogente ed evidente in conseguenza dell'anomalia clic rileva dalla presenza a livello istituzionale del proprietario della piu' grande azienda comunicativa privata italiana e di ben tre reti televisive nazionali, comportando tutto cio' l'evidente e oggettiva possibilita' di condizionare la capacita' di comunicazione politica e il consenso stesso incanalandolo e orientandolo, artatamente, a proprio esclusivo vantaggio; ponendo tali problematiche, accanto alla questione relativa ad una normativa anti trust in grado di garantire un effettivo pluralismo della e nella comunicazione, il problema del confine definito in termini legislativi tra interesse privato e salvaguardia dell'interesse pubblico, impegna il Governo ad approvare in tempi rapidi e comunque prima del rinnovo del Parlamento, un disegno di legge che sancisca l'incompatibilita' ad onorare mandati e a ricoprire cariche istituzionali a livello nazionale, regionale. provinciale, e nei Comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti, nonche' i livelli di responsabilita' e rappresentanza della Corte Costituzionale e del CNEL, per tutti coloro che detengono il controllo diretto o indiretto di una quota superiore al 20 per cento di imprese o comunque di una quota significativa ed influente all'interno del mercato nazionale che per le imprese operanti nei settori della comunicazione di massa, della difesa, delle telecomunicazioni, della produzione di computers, dei trasporti, dell'energia e del credito, non puo' essere superiore al 10 per cento. (9/6483/1)