Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: durante i lavori del Consiglio comunale citta' di Arrone (Terni) a seguito di una mozione presentata dalla minoranza avente ad oggetto la richiesta di deliberare sulla questione relativa 'all'uso del registratore da parte di un consigliere nell'ambito del Consiglio comunale', la maggioranza ha votato contro la mozione anzidetta vietando cosi' l'uso del registratore; l'utilizzo di tale mezzo di recepimento trova la sua giustificazione nelle motivazioni di seguito indicate: 1) mancanza dello strumento di registrazione fonetico di proprieta' del comune; 2) verbalizzazioni effettuate dalla segreteria comunale non rispondenti in maniera puntuale agli interventi effettuati dai Consiglieri in aula tanto che le stesse verbalizzazioni piu' volte non sono state votate dalla minoranza; il regolamento sul funzionamento del consiglio comunale di Arrone, tra l'altro, non prevedeva ne' tantomeno escludeva l'utilizzo di tale strumento di recepimento degli interventi nelle sedute consiliari, anche perche' la registrazione degli stessi da parte di un consigliere comunale e' finalizzata esclusivamente all'esercizio democratico della propria funzione, trovando una sua legittimita' intrinseca, giustificata dal fatto che trattasi di opinioni, atti, documenti che sono e debbono essere conoscibili da chiunque; sarebbe opportuno che venisse ripristinata la legalita' violata dal consiglio comunale di Arrone nella vicenda di cui alle premesse, a tutela dei diritti della minoranza e dei singoli Consiglieri -: se sia assolutamente incompatibile con la vigente normativa l'utilizzo di mezzi di registrazione gestiti direttamente dai singoli consiglieri comunali. (4-28253)

Da accertamenti effettuati in ambito locale e' emerso che un consigliere del comune di Arrone, aveva piu' volte registrato, utilizzando un apparecchio di sua proprieta', gli interventi tenuti in occasione di vari consigli comunali. Il giorno 7.12.1999 un altro consigliere comunale sollevava eccezione sulla regolarita' dell'uso dei sistemi di audio - registrazione, poiche' non disciplinati dal regolamento per il funzionamento dei consigli comunali. Per tale motivo, veniva presentata una specifica mozione che veniva esaminata in data 29.12.1999 e bocciata dal consiglio il quale, nel contempo, ne approvava all'unanimita' altra, tendente ad integrare l'articolo 33 del citato regolamento comunale. Tale ultima mozione veniva approvata; tuttavia, non era escluso ne' contemplato l'utilizzo di registratori. Il 15.2.2000, invece, veniva emanata la delibera n. 2 che ha integrato il suddetto articolo 33, prevedendo la registrazione fonica delle sedute con strumenti di proprieta' del comune ed il deposito della stessa in originale presso il predetto ente. Inoltre ha disposto il rilascio di copie, entro tre giorni, ai consiglieri che ne facessero richiesta. Per procedere all'acquisto delle apparecchiature, il comune di Arrone ha avviato un'indagine di mercato. Il consiglio comunale, nel frattempo, ricorrera' alla verbalizzazione delle sedute in forma riassuntiva, come previsto dall'articolo 33 del regolamento comunale. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Severino Lavagnini