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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07514 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000310

Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: per la realizzazione di un cavalcavia ferroviario nell'area di sviluppo industriale di Siracusa (progetto speciale 2/SR 784) nel 1979 furono occupati fondi siti in Siracusa di proprieta' di Pupillo Sebastiano ed altri; a seguito di causa promossa dai predetti signori Pupillo, il tribunale civile di Siracusa, con sentenza del 28 aprile 1989 n. 503/89, dichiarando acquisiti a titolo di proprieta' in favore del Consorzio A.S.I. i fondi interessati alla realizzazione dell'opera, ha condannato il Consorzio stesso al risarcimento del danno in favore dei predetti proprietari, liquidandolo in lire 400.390.000, oltre alla svalutazione monetaria, in base agli indici Istat, dal 17 marzo 1987 sino alla data della sentenza e con gli interessi legali sulla somma cosi' rivalutata, con decorrenza dal 23 gennaio 1980 e fino all'effettivo soddisfo; detta sentenza del tribunale di Siracusa n. 503/89 e' stata confermata dalla corte di appello di Catania con sentenza del 4 giugno-28 settembre 1993 n. 643/93; nelle more del giudizio d'appello, il Consorzio A.S.I. raggiungeva con i signori Pupillo un accordo transattivo, mediante il quale, a tacitazione di ogni loro diritto, i predetti signori Pupillo avrebbero accettato la complessiva somma di lire 839.041.500; l'ingegner Bossola, dirigente dell'Agensud, con telegramma del 21 gennaio 1991, comunicava che il consulente giuridico aveva espresso parere di massima favorevole alla detta ipotesi di transazione; con nota del 22 agosto 1991, prot. S028779, l'Agensud trasmetteva al Consorzio A.S.I. la propria Deliberazione n. 3794 del 3 luglio 1991 con la quale, pur riconoscendo la somma complessiva di lire 839.041.500, richiesta per la transazione, subordinava l'accredito di detta somma alla costituzione da parte del Consorzio, di apposita garanzia fidejussoria di pari importo; il Consorzio, ente di diritto pubblico non economico, a seguito di parere giuridico e fiscale, ha ritenuto di non potere accedere a detta richiesta; in conseguenza dell'inadempimento del Consorzio, i signori Pupillo, in forza delle suddette sentenze del tribunale di Siracusa e della corte di appello di Catania, procedevano esecutivamente mediante un pignoramento presso il Banco di Sicilia, tesoriere dell'ente, della complessiva somma di lire 1.100.000.000, che il giudice dell'esecuzione assegnava loro; il Consorzio A.S.I. ha richiesto ripetutamente al Ministero (Servizio Coordinamento giuridico e contenzioso) e alla Agensud il reintegro della detta somma; solo nel 1998, con nota del ministero dei lavori pubblici, direzione generale per l'edilizia statale e SS.SS. - Div. VI - n. 2150 del 6 ottobre 1998, e' stato comunicato al Consorzio A.S.I. il riconoscimento di un finanziamento di lire 663.486.270 -: come sia possibile che nel 1990 sia stato riconosciuto dal ministero al Consorzio A.S.I. di Siracusa un finanziamento di lire 703.260.000, mentre nel 1998, a ben 8 anni di distanza, sia stata accreditata la minor somma di lire 663.486.270; se non ritenga opportuno ed urgente reintegrare il Consorzio A.S.I. di Siracusa di tutte le somme corrisposte ai proprietari espropriati a seguito delle succitate sentenze definitive tenuto altresi' conto che le dette somme erano destinate a lavori pubblici la cui esecuzione, in mancanza del ripristino di quanto pagato, non potra' essere effettuata, con grave nocumento per la tutela dell'interesse pubblico. (5-07514)





 
Cronologia
mercoledì 8 marzo
  • Politica, cultura e società
    Antonio D'Amato è eletto presidente di Confindustria.

domenica 26 marzo
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Vladimir Putin è eletto Presidente della Federazione Russa.