Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: a seguito di una presunta riorganizzazione della polizia ferroviaria che interesserebbe anche la provincia di Treviso, i cittadini, le varie associazioni di categoria, e lo stesso corpo di polizia sono preoccupati ed incerti per il futuro di questo servizio; e' stato riportato ampiamente dai quotidiani locali, che a seguito di indiscrezioni su studi di fattibilita' riguardanti il riordino di questo servizio, rischierebbero la chiusura i comandi di Castelfranco Veneto, Conegliano e sarebbe in atto anche un ridimensionamento di quella di Treviso; l'allora Sottosegretario agli interni, onorevole Vigneri, cerco' di spiegare che l'intenzione era quella di chiudere per utilizzare il personale in funzione di maggiori controlli all'interno dei convogli ferroviari; evidentemente tali dichiarazioni non hanno soddisfatto e tranquillizzato nessuno, anzi si e' registrata una presunta richiesta di intensificare questi servizi, in quanto sempre piu' spesso le stazioni ferroviarie sono punto di partenza e di arrivo di chi esercita la prostituzione, il borseggio ed il furto; alla luce del fortissimo impegno finanziario che creera' anche in provincia di Treviso una rete di metropolitana di superficie, sembra fuori luogo un probabile taglio ai servizi di Polizia ferroviaria -: quali siano a tutt'oggi le decisioni prese a tal riguardo, e comunque a che punto siano eventuali proposte o ipotesi di riordino della Polizia ferrovia in provincia di Treviso. (5-07580)