Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07687 presentata da MICHIELON MAURO (LEGA NORD PADANIA) in data 20000418
Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: leggendo i fatti criminosi riportati sui quotidiani locali di Treviso, accaduti negli ultimi dieci giorni, e' stato veramente difficile all'interrogante credere che gli stessi riguardassero una tranquilla provincia del Veneto visto che, per la gravita' degli stessi, sembravano riportare la cronaca di una di quelle province del sud che, per quanto riguarda la criminalita', sono vere e proprie zone di frontiera; in data 31 marzo 2000 i quotidiani locali davano ampio risalto alla cattura, a Breda di Piave, di un pericoloso latitante albanese ricercato per attentato avvenuto ad Udine il 23 dicembre 1998 in cui morirono tre agenti di polizia; la sera del 5 aprile 2000, verso le ore 23,30, due bande albanesi si sono affrontate, nel territorio del comune di San Vendemiano, si presume per il controllo delle attivita' illecite da gestire nella zona, il bilancio del regolamento di conti ha avuto il seguente esito: un ferito da arma da fuoco e due accoltellati tutti, rigorosamente albanesi; da un quotidiano locale, del 6 aprile, si e' potuto apprendere come presso il comune di Maserada avesse dimora un pentito - ora piu' elegantemente definito collaboratore di giustizia - e come lo stesso sia stato arrestato per aver commesso numerosi scippi a danno degli abitanti dei comuni limitrofi; a quanto sopra detto c'e' da aggiungere la segnalazione che nel comune di Silea e' presente un altro pentito che si dice, sia gia' stato condannato a 'soli' quattro ergastoli, fortunatamente sembra che lo stesso a giorni sara' trasferito in altro comune: si auspica non veneto; sempre nella cronaca locale del 7 aprile si e' appreso di due brutali aggressioni, avvenute nei giorni precedenti in pieno giorno, ai danni di due persone anziane residenti l'una, nella zona di Oderzo e l'altra a Monastier; queste due aggressioni hanno colpito persone rispettivamente di 87 e 86 anni, che sono state picchiate per poche centinaia di lire. In questo caso sembra che gli aggressori fossero persone della zona; la preoccupazione e' ad un punto tale che il comune di Villorba ha deliberato di acquistare dei giubotti anti proiettile a favore dei propri Vigili Urbani, e ci risulta che l'iniziativa di questo comune non sara' isolata; tutto questo accade mentre si apprende sempre dalla stampa, che la provincia di Treviso e' l'ultima in Italia come rapporto tra forze dell'ordine e cittadini, con 1 rappresentante delle forze dell'ordine ogni 558 abitanti a fronte di una media, in Veneto, di 1 ogni 319 abitanti ed addirittura a 1 ogni 210 abitanti come media italiana per provincia -: se ritenga normale l'escalation di fatti delittuosi che si stanno perpetrando in provincia di Treviso; se il fatto che di fronte all'aumento di crimini nel 1999, avvenuti in provincia di Treviso non ritenga singolare che la stessa provincia sia quella con meno forze dell'ordine in tutto il territorio nazionale in rapporto agli abitanti; quali misure intenda prendere per arginare il preoccupante aumento di eventi delittuosi in provincia di Treviso; se a questo punto le amministrazioni comunali, e gli stessi cittadini della provincia, non si debbano sentire autorizzati ad assoldare vigilantes privati, o volontari, per tutelare l'incolumita' dei propri cittadini, preso atto che i fatti dimostrano come lo Stato sia impotente ad arginare una criminalita' ormai dilagante; se non ritenga che sia finito il tempo dei proclami del tipo 'va tutto bene', per passare ad una fase di concreto intervento che deve aver inizio fornendo a tutte le forze dell'ordine mezzi adeguati per far fronte ad una criminalita' sempre piu' agguerrita; se il non intervento dello Stato a fronte delle situazioni denunciate, non risulti essere per lo meno preoccupante, a meno che non si ritenga di ridurre il divario socio-economico tra nord e sud aumentando di criminalita' al nord e non certo facendola diminuire nel sud; se il Ministro abbia intenzione di rispondere all'interrogazione del 24 settembre 1999, in cui si chiedeva di conoscere, attraverso una serie di quesiti, il numero di pentiti presenti in Veneto. (5-07687)