Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07753 presentata da OLIVIERI LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20000510
Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: le Associazioni Pro Loco rappresentano un'importante espressione del volontariato nel nostro Paese. In queste associazioni operano in qualita' di volontari molti nostri concittadini che hanno a cuore la vita del proprio paese o citta', proponendo attivita' di animazione sociale, organizzando manifestazioni, occasioni di incontro, festa, crescita culturale; le feste, sagre paesane e quant'altro le Pro Loco e le Associazioni no profit organizzano nel nostro Paese sono un elemento vitale le nostre comunita' ed uno degli aspetti che rendono l'Italia interessante dal punto di vista turistico; la recente legge n. 133 del 1999 e' stata avvertita dalle Pro Loco e da tutte le Associazioni di volontariato che propongono momenti di animazione sociale nel nostro Paese, come fortemente limitativa della propria azione. Questa legge infatti imporrebbe loro l'apertura della partita Iva e severe norme. Le associazioni senza scopo di lucro dovranno in questo modo affrontare una complessa gestione dell'amministrazione con conseguente notevole scoraggiamento per i volontari; nella legge n. 133 del 1999 le Pro Loco non sono inserite tra le associazioni che possono godere del beneficio stabilito al comma 1 dell'articolo 25 e pertanto della prevista esclusione dall'imposizione fiscale e da ogni adempimento sino a 100 milioni di proventi commerciali conseguenti in via occasionale e saltuaria e per un massimo di 2 manifestazioni all'anno; come forma di protesta contro queste restrizioni fiscali, le Associazioni Pro Loco minacciano l'astensione dall'organizzare manifestazioni -: se non condivide che le manifestazioni organizzate da Pro Loco ed associazioni senza scopo di lucro, rappresentino una espressione di volontariato che contraddistingue il nostro Paese e che andrebbe valorizzata ed incentivata; se non ritenga che il mancato inserimento delle Pro Loco tra i soggetti che possono beneficiare, in base all'articolo 25 comma 1 della legge n. 133 del 1999 dell'esclusione dall'imposizione fiscale e da ogni adempimento sino a 100 milioni di proventi commerciali conseguenti in via occasionale e saltuaria e per un massimo di 2 manifestazioni all'anno renda difficile per questi soggetti il sostentamento, visto che questo deriva in larga misura dai proventi raccolti in alcune manifestazioni; se non reputi necessario, tramite i propri uffici, intervenire per approfondire la questione, sentendo i diretti interessati e cercando una soluzione a questa situazione che rischia di bloccare l'attivita' di animazione sociale della Pro Loco e della Associazione no profit. (5-07753)