Portale storico della Camera dei deputati

La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro della pubblica istruzione, per sapere - premesso che: mentre non si conoscono, dopo le direttive sull'autonomia scolastica e la riforma dei cicli, i disegni ministeriali sull'insegnamento dell'educazione motoria e sportiva, risulta all'interpellante quanto segue: a) nella bozza di riforma del ministero della pubblica istruzione presentata al Consiglio superiore della pubblica istruzione e' stato cancellato qualsiasi riferimento allo sport scolastico ed il settore delle problematiche giovanili e' stato inserito nel post-diploma perdendo ogni sua autonomia organizzativa; b) nonostante il predetto Consiglio abbia approvato all'unanimita' la modifica che accorpava nuovamente sport e problematiche giovanili al Consiglio dei Ministri e' giunta una bozza che non tiene conto di questo parere; c) la chiusura dell'ispettorato di educazione fisica potrebbe far supporre che si intenda riaffidare al Coni o alle federazioni la guida dello sport scolastico; d) la velocita' di trasferimento, dal Consiglio nazionale della pubblica istruzione al Consiglio dei Ministri, degli atti peraltro difformi tra loro desta a dir poco perplessita' sull'operato del Governo; come mai il settore delle problematiche giovanili sia stato inserito nel post-diploma ed abbia perso la sua autonomia organizzativa; come mai al Consiglio dei ministri sia giunta bozza che non tiene conto del parere del Consiglio nazionale della pubblica istruzione; se corrisponda al vero che il Ministro abbia intenzione di riaffidare al Coni o alle Federazioni la guida dello sport scolastico, cosa che non si puo' condividere perche' si tornerebbe alla scuola vivaio ed al precoce addestramento sportivo piuttosto che rafforzare una scuola che guarda allo sviluppo delle potenzialita' educative per tutti nello sport ed alla armonizzazione della personalita' tramite l'attivita' motoria; come pensi il Ministro di poter diffondere e gestire il programma Perseus senza una centralita' di indirizzo presso il ministero; nel caso che le premesse indicate siano tali, che fine fara' la meritoria campagna contro il doping -: se sia nelle intenzioni del ministro l'eliminazione di tutto il servizio attuale del suo ministero, sapendo che il ministro Melandri sta convocando le varie istituzioni ed associazioni per lanciare la Conferenza nazionale dello sport; se non voglia considerare la richiesta di tanta parte della scuola e degli insegnanti di educazione fisica, oltre che le legittime istanze culturali e sociali avanzate da operatori e studiosi, di dare dignita' e riconoscimento all'attivita' motoria e allo sport scolastico (come peraltro e' detto nella legge di riforma degli Isef) nelle scuole, di modo che le scuole appunto, il personale docente e gli studenti sappiano trovare il giusto modo di promuovere sport, aggregazione e cultura con un servizio nazionale che li appoggi e li sostenga. (2-02404)