Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: da tempo alcune unita' di polizia penitenziaria, in servizio presso vari istituti penitenziari del Paese, hanno richiesto al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - ufficio centrale del personale, avendo i requisiti, il trasferimento alla casa circondariale di Agrigento, ai sensi dell'articolo 33 della legge n. 104/1992; a tale richiesta, stante l'iniziale rifiuto dell'ufficio di provvedere per una supposta indisponibilita' di posti nell'organico della struttura, seguiva da parte degli interessati una nuova istanza per vie legali in cui si proponeva la sostituzione delle unita' di polizia penitenziaria trasferite dalla casa circondariale di Agrigento, a norma della citata legge n. 104/1992 e che non avevano piu' i requisiti relativi all'assistenza a familiari affetti da handicap; l'Ufficio centrale del personale dell'amministrazione penitenziaria rispondeva nell'ottobre 1999, comunicando di ritenere i precedenti trasferimenti di carattere definitivo, anche se ne erano decaduti i requisiti e di avere comunque proposto quesito all'ufficio legislativo del ministero di grazia e giustizia; ad oltre sei mesi dalla citata comunicazione, la questione e' rimasta del tutto irrisolta, con gravissimo nocumento dei diretti interessati e dei loro congiunti bisognosi di assistenza, oltre che con sostanziale svuotamento dei contenuti e delle finalita' della legge n. 104/92 -: quali iniziative intenda assumere a tutela dei diritti dei dipendenti e del gravissimo danno, morale e materiale, causato ai congiunti affetti da handicap gravi, che la legge specificatamente tutela; se ritenga fondato il parere del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria circa le modalita' di applicazione nel tempo della legge n. 104/92 e, in ogni caso, se non ritenga, specie in assenza di alcun provvedimento di definizione dell'organico di polizia penitenziaria in servizio presso gli Istituti penitenziari e, in particolare, presso la Casa circondariale di Agrigento, illegittimo il diniego al trasferimento e, di conseguenza, urgentemente ottemperare ad una serie di esigenze prioritarie, piu' oltre non procrastinabili. (5-07791)