Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07793 presentata da TESTA LUCIO (I DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 20000522
Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: nel comune di Pontecorvo (Frosinone) in via Trieste e' situato uno stabile che, all'atto del progetto varato negli anni sessanta, avrebbe dovuto ospitare un carcere mandamentale, mentre inspiegabilmente, dal 1989, anno del suo completamento, risulta ancora ad oggi inutilizzato; la spesa per la costruzione della casa mandamentale e' stata sostenuta dalla collettivita' che si e' poi dovuta far carico anche di tutti gli altri interventi di manutenzione e 'ricostruzione', in quanto lo stato di abbandono dello stabile ha costituito un eccellente invito per svariati atti di vandalismo; l'emergenza scoppiata in quest'ultimo periodo, dopo i fatti di Sassari, ha riproposto con urgenza il problema dello stato di disagio e del sovraffollamento delle carceri italiane sia per i detenuti che per le guardie carcerarie, spesso sottoposti a regimi di vita inqualificabili, al punto che lo stesso Ministro della giustizia ha annunciato uno stanziamento pari a 160 miliardi di lire per costruire nuovi istituti di detenzione; attualmente il carcere di Pontecorvo, lungi dall'essere utilizzato per i suoi scopi, e' divenuto un 'deposito' di attrezzature varie appartenenti ad una cooperativa di servizi; la legge 3 agosto 1999, n. 265 che all'articolo 34 predispone la soppressione delle case mandamentali, tuttavia prevede, al comma 3 del medesimo articolo, che 'le case mandamentali ritenute idonee per condizioni strutturali, capienza ed economicita' gestionale mantengono l'attuale destinazione penitenziaria'; il carcere di Pontecorvo e' una struttura decorosa e moderna, pronta ad entrare in funzione non appena saranno intrapresi tutti gli adempimenti necessari per l'attivazione dell'istituto -: se il Ministro non ritenga opportuno accertare le motivazioni che hanno determinato il mancato utilizzo del carcere di Pontecorvo e riaccreditare la struttura edilizia ai suoi scopi naturali e procedere in tempi rapidi alla attivazione degli interventi necessari alla apertura del carcere di Pontecorvo. (5-07793)