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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/05674 presentata da GRIMALDI TULLIO (COMUNISTA) in data 20000523

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: la recente legge 31 marzo 2000, n. 78, 'Delega al governo in materia di riordino delle Forze Armate, Corpo forestale, Guardia di finanza e Polizia di Stato', all'articolo 1 stabilisce che l'Arma dei Carabinieri dipende dal Ministro dell'interno ed al successivo articolo 10 conferisce al Ministro dell'interno, quale autorita' nazionale di pubblica sicurezza, attraverso il Dipartimento della pubblica sicurezza, l'esercizio delle funzioni di coordinamento e di direzione delle Forze di polizia, ricalcando l'impianto della legge n. 121 del 1981, meglio nota come legge di riforma della Polizia; nell'attuale fase di definizione dei decreti delegati, di cui alla legge delega sopra citata, e' assolutamente da escludere, da parte delle autorita' preposte, una interpretazione della stessa che comporti il coinvolgimento nelle funzioni direttive del Dipartimento della pubblica sicurezza di forze diverse dalla Polizia di Stato, eludendo cosi' l'impianto della legge n. 121 del 1981, meglio nota come riforma della Polizia di Stato -: se il Governo, nell'attuazione della delega, come gia' previsto dalla legge n. 121 del 1981 e dalla successiva legge delega n. 78 del 2000, affidera' comunque, sia in sede nazionale che in sede locale, il coordinamento e la direzione del Dipartimento di pubblica sicurezza all'autorita' civile. (3-05674)





 
Cronologia
domenica 21 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono sette referendum abrogativi sul rimborso spese per le consultazioni elettorali e referendarie, sull'abolizione del voto di lista alla Camera, sull'elezione del Consiglio superiore della magistratura, sull'ordinamento giudiziario, sugli incarichi extragiudiziari dei magistrati, sui licenziamenti e sulle trattenute associative e sindacali tramite gli enti previdenziali. Nessun quesito raggiunge il quorum previsto dalla Costituzione: la percentuale dei votanti non supera in nessun caso il 32, 5% degli aventi diritto.