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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/02424 presentata da SELVA GUSTAVO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000524

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: nei giorni 14 e 15 maggio vari organi d'informazione hanno pubblicato la notizia che il supertestimone dell'inchiesta dell'assassinio del professor Massimo D'Antona e' un bambino di dieci anni che avrebbe riconosciuto il telefonista delle BR; nella giornata del 15 maggio, la procura della Repubblica di Roma ha aperto un'inchiesta per scoprire chi abbia divulgato tale notizia, nonche' altri particolari riguardanti aspetti delicati dell'inchiesta, che sarebbero dovuti rimanere segreti per consentire il completamento delle indagini e l'individuazione dei responsabili dell'assassinio di un anno fa; il giudice per le indagini preliminari, dottor Otello Lupacchini, ha parlato di fuga istituzionale di notizie, lasciando intendere che vi e' stata una precisa scelta da parte di organi dello Stato nella diffusione delle notizie in questione; questo insieme di fatti rappresenta una violazione del segreto istruttorio tanto piu' grave, in quanto commesso da persone che avrebbero dovuto, per il ruolo istituzionale ricoperto, garantire la massima riservatezza; il Ministro dell'interno, dottor Enzo Bianco, ha confermato, in un'intervista al Corriere della Sera, che la fuga di notizie istituzionali si e' effettivamente verificata e che le parole del gip, Otello Lupacchini, nei termini in cui sono state espresse, erano ineccepibili -: quali immediate iniziative il Governo ha adottato per accertare i retroscena della vicenda e scoprire che si e' reso responsabile della fuga di notizie istituzionali; se, e in che misura, la violazione del segreto istruttorio abbia determinato ripercussioni sulle indagini, impedendo, di conseguenza, l'individuazione della cattura del commando brigatista responsabile dell'efferato omicidio; se, come si e' appreso, il Ministro dell'interno abbia sollecitato la Digos e il Ros a riferirgli sull'andamento dell'inchiesta in corso, interferendo, in tal modo, sull'attivita' e sulle competenze proprie della magistratura; se il Ministro dell'interno, per la parte avuta nell'intera vicenda, sia venuto meno ai doveri istituzionali con grave discredito per le stesse istituzioni. (2-02424)





 
Cronologia
domenica 21 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono sette referendum abrogativi sul rimborso spese per le consultazioni elettorali e referendarie, sull'abolizione del voto di lista alla Camera, sull'elezione del Consiglio superiore della magistratura, sull'ordinamento giudiziario, sugli incarichi extragiudiziari dei magistrati, sui licenziamenti e sulle trattenute associative e sindacali tramite gli enti previdenziali. Nessun quesito raggiunge il quorum previsto dalla Costituzione: la percentuale dei votanti non supera in nessun caso il 32, 5% degli aventi diritto.