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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07841 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000601

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: la trattativa tra Agemos ed Eti - nell'ambito del processo di privatizzazione dei Monopoli di Stato - sulla ristrutturazione del settore distributivo del tabacco lavorato, non avrebbe ancora riscontrato un'adeguata convergenza tra le parti; la mancanza di accordo sarebbe dovuta, in larga parte, alla posizione dell'Eti che si sarebbe dimostrato rigido nell'imporre un protocollo d'intesa simile a quello concordato con altre associazioni ma che l'Agemos, da parte sua, avrebbe bocciato categoricamente reputandolo incompleto e lesivo dei propri interessi; ora, sembrerebbe che dirigenti dell'Eti sottopongano il protocollo d'intesa a singoli associati Agemos invitandoli, poi, a sottoscriverlo; un simile comportamento sarebbe certo in aperto contrasto con i principi di buona fede e di correttezza, oltre a ledere gravemente gli interessi del sindacato in questione-: se non ritenga opportuno attivare delle procedure per verificare una eventuale mancanza di correttezza nel comportamento dell'Eti; quali misure intenda assumere qualora accertasse, anche da parte di singoli dirigenti dell'Eti, un atteggiamento lesivo dell'attivita' dell'Associazione nazionale gestori magazzini generi monopoli di Stato. (5-07841)





 
Cronologia
domenica 21 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono sette referendum abrogativi sul rimborso spese per le consultazioni elettorali e referendarie, sull'abolizione del voto di lista alla Camera, sull'elezione del Consiglio superiore della magistratura, sull'ordinamento giudiziario, sugli incarichi extragiudiziari dei magistrati, sui licenziamenti e sulle trattenute associative e sindacali tramite gli enti previdenziali. Nessun quesito raggiunge il quorum previsto dalla Costituzione: la percentuale dei votanti non supera in nessun caso il 32, 5% degli aventi diritto.