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Al Ministro dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: lo statuto ed il regolamento Conai prevedono che il contributo ambientale debba essere indicato anche nelle fatture di vendita dei cosiddetti 'utilizzatori', ad esclusione di quei soggetti che appartengono alla grande distribuzione ed agli 'utilizzatori' che vendono ad utenti finali; fino al 30 settembre 2000 e' sufficiente riportare in fattura la dicitura 'Contributo ambientale Conai assolto ove dovuto', mentre, dal 1^ ottobre, le imprese dovranno approntare dei programmi che riportino in fattura, per ciascuna unita' di prodotto oggetto della vendita, tutti i contributi relativi ai diversi materiali che li compongono; tale adempimento comporta un aggravio non indifferente per le imprese che si troveranno costrette ad adeguare i programmi di fatturazione, ad utilizzare quantitativi superiori di carta mentre gli operatori saranno gravati dall'effettuare un controllo che - in realta' - dovrebbe essere di competenza del Conai-: se non ritenga opportuno effettuare un controllo piu' incisivo sulle competenze del Conai onde determinare con maggiore precisione gli adempimenti di sua pertinenza rispetto a quelli spettanti alle imprese; se non reputi opportuno adottare delle misure ulteriori per consentire una idonea semplificazione degli adempimenti di competenza delle singole imprese. (5-07840)