Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/05858 presentata da STEFANI STEFANO (LEGA NORD PADANIA) in data 20000620
Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: recentemente Vicenza, come molte altre citta' italiane, e' stata protagonista di un ennesimo atto di grave, gratuita e incontrollata violenza che si e' tradotta in minacce verbali ad esercenti e in percosse a rappresentanti delle forze dell'ordine, da parte di un cittadino straniero, gia' noto alla polizia; i cittadini di Vicenza reagiscono a questi fatti insostenibili, e a loro sconosciuti sino a poco tempo fa, con profonda preoccupazione e chiedendo che la sicurezza della citta' venga assolutamente garantita; nel Veneto da alcuni anni si assiste, in un crescendo, al compimento di gravi reati, quali induzione e sfruttamento della prostituzione, spaccio e traffico di stupefacenti, rapina, sequestro, furto, omicidio, compiuti da cittadini stranieri temporaneamente presenti in Italia in virtu' di un visto di ingresso, di un permesso di soggiorno, o di un suo rinnovo, rilasciati dal ministero degli affari esteri e dal ministero dell'interno; l'azione dell'Esecutivo non puo' certo incontrare il favore della comunita' e delle stesse forze dell'ordine spesso demotivate in quanto vedono tristemente vanificare il loro impegno, anche a rischio della vita, di lotta e contrasto alla criminalita', con provvedimenti legislativi e sentenze che sembrano piu' attente a tutelare e a credere al criminale che non a coloro che gli si oppongono; aumentare il numero delle forze dell'ordine e' vano se l'azione di contrasto delle stesse non viene supportata da leggi che effettivamente intendono reprimere azioni devianti -: per quale ragione il Governo, per quei cittadini stranieri di cui si conosce il paese di origine e che abbiano compiuto reati, non provveda al ritiro immediato del permesso di soggiorno e alla loro immediata espulsione, e se non sia il caso, a seguito delle migliaia di cittadini stranieri presenti in Italia che sono stati denunciati, arrestati, condannati, di avviare quanto prima un'inchiesta interna al ministero degli affari esteri e dell'interno. (3-05858)