Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/05916 presentata da MERLO GIORGIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 20000627
Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: con la prossima legge finanziaria il nostro sistema economico dovrebbe intraprendere un cammino di sviluppo e di migliore ridistribuzione delle risorse; le cifre annunciate nel Dpef, il documento di programmazione economica per gli anni 2001-2004, confermano il nuovo boom italiano: quest'anno, infatti, sempre secondo il Governo, il Pil crescera' del 2,8 per cento, piu' di quanto sperato nell'aggiornamento di aprile, quando si stimo' il 2,5 per cento e piu' del Fondo monetario che recentemente ha parlato del 2,7 per cento. Sotto lo zoccolo duro dovrebbe anche essere il tasso di disoccupazione con la previsione di arrivare all'8 per cento nel 2004; resta purtuttavia il nodo dell'inflazione e dei contratti pubblici per i quali il Governo avrebbe assicurato 2000 miliardi in piu'. I prezzi, infatti, quest'anno dovrebbero arrivare a far segnare all'inflazione una media del 2,3 per cento che il Governo e' stato costretto ad elevare rispetto al 2,2 per cento dell'aprile scorso. L'anno venturo si spera, ottimisticamente, che si ridiscendera' all'1,7 per cento; pertanto, dopo un decennio di politiche economiche accompagnate da forti stangate, la prossima manovra economica non dovrebbe contare alcuna correzione di bilancio, con la previsione di destinare risorse e investimenti non solo per colmare i debiti e le zone grigie del passato ma puntando allo sviluppo e ad una progressiva minor pressione fiscale; ora, di fronte ad un quadro sufficientemente tranquillo e rassicurante, si tratta di capire come il Governo intenda procedere sul fronte dell'utilizzazione delle maggiori entrate e, in particolare, sul versante delle famiglie -: senza innescare un conflitto tra imprese e famiglie, quali siano le misure che il Governo intenda intraprendere, alla luce della prossima manovra economica e finanziaria, per declinare una autentica politica della famiglia sia per quanto riguarda le detrazioni sia per il taglio delle aliquote. (3-05916)