Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00469 presentata da VELTRONI VALTER (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20000706

La Camera, premesso che: l'Italia svolge un ruolo fondamentale nella promozione a livello internazionale delle iniziative per una moratoria delle esecuzioni capitali e per l'abolizione della pena di morte nel mondo; 76 paesi mantengono ancora la pena di morte, nonostante una spinta profonda verso l'abolizione della pena capitale in tutti i continenti e malgrado che la situazione sia migliorata nell'ultimo anno, essendo aumentato il numero dei paesi che hanno deciso di abolire la pena di morte o di sospendere le esecuzioni; la questione della pena di morte, come ha affermato il 4 novembre 1999 l'Alto Commissario dell'ONU, attiene pienamente alla sfera dei diritti umani; in seguito alla mancata sottoposizione al voto, nell'ultima assemblea generale dell'ONU, della risoluzione che auspicava l'abolizione della pena di morte e la moratoria delle esecuzioni, la Camera dei deputati approvava il 30 marzo 2000 una mozione nella quale veniva ribadita la volonta' di operare in modo che l'Unione europea presentasse alla Commissione per i Diritti Umani una nuova risoluzione, anche inserendovi una interpretazione evolutiva della Carta delle Nazioni Unite in atto da tempo e secondo linee che nel corso dei decenni, rispettando il delicato equilibrio tra ruolo dell'ONU e sovranita' nazionale, hanno consentito l'assunzione dei diritti umani come valori condivisi e cogenti della comunita' internazionale; la 56^ Commissione per i Diritti Umani ha approvato il 26 aprile 2000 a Ginevra, con 27 voti a favore, 13 contrari e 12 astenuti, una nuova risoluzione a favore della moratoria; anche negli Stati Uniti, come evidenziato dai principali organi di informazione e da recenti sondaggi, si e' riaperta una ampia discussione sulla pena di morte, con particolare riferimento all'elevato numero di casi di errori giudiziari accertati ed alla necessita' di rendere obbligatori quei test, come gli esami del DNA, che possono scongiurare o comunque ridurre tali errori; lo Stato dell'Illinois, in questo contesto, ha deciso di adottare una moratoria delle esecuzioni; Derek Rocco Barnabei, la cui famiglia ha origini italiane, e' in attesa di essere giustiziato nello Stato della Virginia, accusato di omicidio; numerose istituzioni, tra cui il Parlamento Europeo, e larga parte dell'opinione pubblica del nostro paese hanno seguito con particolare attenzione il caso di Derek Barnabei, levando la propria voce per ribadire il valore supremo della vita umana e la contrarieta', sempre e comunque, alla pena di morte, ed al tempo stesso per sottolineare la necessita' di scongiurare il rischio di un tragico errore giudiziario autorizzando nuovi test che, secondo i legali del condannato, potrebbero dimostrarne l'innocenza; impegna il Governo ad intervenire presso il Governatore della Virginia ed il Governo degli Stati Uniti affinche' possano essere autorizzati nuovi test, con particolare riferimento alle analisi sul DNA, e perche' in ogni caso attraverso l'eventuale commutazione della pena sia evitata l'esecuzione di Derek Rocco Barnabei; ad adoperarsi affinche' l'Unione europea, associando all'iniziativa paesi di altri continenti, rilanci con grande forza l'iniziativa per la moratoria delle esecuzioni e presenti all'assemblea Generale dell'ONU una nuova risoluzione sulla pena di morte, nella consapevolezza che un pronunciamento della massima assemblea rappresentativa della comunita' internazionale costituirebbe un passo straordinariamente importante per il rafforzamento della dignita' umana e per il progresso dei diritti fondamentali della persona. (1-00469)