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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/02526 presentata da CASINELLI CESIDIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 20000711

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della pubblica istruzione, per sapere - premesso che: con i decreti interministeriali 41/1999 e 139/2000, sono stati determinati i compensi spettanti ai componenti delle commissioni giudicatrici degli esami di Stato; detti compensi si compongono di una quota forfettaria lorda riferita alla funzione (2.223.000 per il presidente, 1.624.000 per i membri esterni, 710.500 per i membri interni - indipendente dalla distanza tra sede d'esame e sede di servizio -) e di una quota forfettaria per trasferta - stabilita in deroga alla normativa generale sulla indennita' di missione del personale statale -; al contrario per i presidenti delle commissioni d'esame di scuola media e' prevista solo una indennita' di missione, calcolata nel rispetto della normativa generale (decreto del Presidente della Repubblica n. 513/78 e decreto del Presidente della Repubblica n. 395/88) che, nel caso specifico, - distanze inferiori o di poco superiori ai 10 km, missioni comunque brevi e sempre inferiori alle 12 ore - si traduce in un compenso assolutamente irrisorio; molti presidi di scuola media, dotati di abilitazione per le scuole superiori, scelgono di partecipare come membri esterni alle commissioni giudicatrici degli esami di stato, percependo cosi', con impegni e responsabilita' non certo superiori, compensi molto piu' alti; ancora, per quanto riguarda piu' in generale l'indennita' di missione del personale scolastico, va evidenziato che le trasferte e le missioni di questa particolare categoria di impiegati statali si sostanziano, in maniera quasi esclusiva, in un servizio di assistenza e controllo di grande responsabilita', soprattutto in occasione delle gite di istruzione; in questi casi le gratuita' per gli accompagnatori concesse dalle agenzie di viaggio configurano la circostanza di 'somministrazione gratuita di vitto e alloggio' e portano ad una drastica riduzione dell'indennita'; e' di tutta evidenza come la normativa generale delle indennita' di missione risulti particolarmente penalizzante per il personale della scuola, almeno nei casi di svolgimento di visite guidate, quando la somministrazione di vitto e alloggio non e' a carico della pubblica amministrazione -: se non ritenga, al fine di ristabilire un giusto equilibrio e rimuovere una situazione di incresciosa penalizzazione a danno dei presidi di scuola media, di prevedere anche per i presidenti delle Commissioni d'esame di scuola media un compenso forfettario riferito alla funzione; se non ritenga ancora, considerato che in occasione delle visite guidate il personale della scuola svolge ulteriori compiti e assume responsabilita' aggiuntive, di prevedere il diritto di un compenso forfettario riferito alla funzione in aggiunta alla modestissima indennita' di missione attualmente corrisposta. (2-02526)