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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/02621 presentata da MALAVENDA ASSUNTA (MISTO) in data 20001003

La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro del lavoro e della previdenza sociale e il Ministro della sanita', per sapere - premesso che: in data 28 ottobre 2000 l'organizzazione sindacale Slai Cobas ha denunciato la Fiat Auto spa, stabilimento di Pomigliano d'Arco alla procura della Repubblica di Nola, alla competente Asl territoriale NA 4 e all'ispettorato provinciale del lavoro di Napoli per le illegittime modifiche strutturali e di circolazione apportate dalla direzione aziendale di Fiat Auto spa, stabilimento di Pomigliano d'Arco, alle due corsie di transito veicolare esterne ai reparti ed ubicate tra il capannone Carrozzeria della produzione-montaggio vetture modello Alfa 156 (lato UTE B 8) ed il magazzino-deposito materiali della Logint spa sito nel capannone ex Galvanica, nonche' l'Ergom Plastica (e che proseguono fino al capannone ex Meccanica ove attualmente operano le aziende Sistemi sospensioni spa e Stola Sud) hanno reso estremamente pericolosa sia la circolazione veicolare che quella pedonale; dette corsie sono percorse da intensi livelli di traffico veicolare dovuti sia al trasferimento, al reparto Finizione, delle autovetture modello Alfa 156 deliberate dalla Carrozzeria, che al parcheggio ed alla riparazione, in dette corsie, delle vetture non deliberate e mancanti di particolari e/o con difetti di lavorazione. Tale utilizzo improprio della corsia contigua al reparto UTE B 8 della Carrozzeria ha determinato il doppio senso di marcia veicolare alla corsia adiacente all'area Logint dell'ex Galvanica ed all'azienda Ergom Plastica: corsia interessata ad intensi livelli di transito di camion ed autotreni (tra l'altro, alla Logint ex Galvanica vi e' appunto la 'banchina di carico e scarico merci'), nonche' al transito di carrelli e tradotte per l'alimentazione materiali all'insieme delle linee di produzione della fabbrica, ed al transito di vetture delle varie aziende di appalto e/o collegate alla Fiat operanti nello stabilimento, e le vetture dei fornitori esterni; tra il capannone Carrozzeria 156 e la contigua corsia, dove hanno tra l'altro sbocco le uscite di sicurezza, vi sono i binari del treno che, dalla stazione ferroviaria di Acerra, trasporta i rotoli di lamiera al reparto stampaggio; tale treno traversa inoltre l'incrocio (ad altissimo traffico veicolare e pedonale) ubicato tra le predette aree ed i reparti Lastrosaldatura e Stampaggio), incrocio sprovvisto di passaggio a livello, semafori, e di adeguati strumenti di tutela preventiva sia per il traffico veicolare che quello pedonale (quest'ultimo particolarmente consistente nel cambio turno e nell'orario di mensa); l'unico marciapiede esistente su lato Carrozzeria (UTE B 8) e che potrebbe consentire il necessario percorso pedonale e' completamente ostruito per centinaia di metri (l'intera lunghezza del capannone Carrozzeria) dal sistema antincendio esterno - tra l'altro in disuso) obbligando i lavoratori a scavalcare i binari e passare pericolosamente sulle corsie di transito veicolare; la corsia laterale al capannone ex Galvanica e' sfornita di qualsiasi passaggio pedonale e la recente costruzione della perimetrazione dell'azienda Ergom Plastica si allarga pericolosamente in detta corsia; sempre su detta corsia (dopo l'Ergom Plastica e in direzione area ex Meccanica) e' ubicato il magazzino generale della Fiat Auto dove i lavoratori vanno a prelevare tute, scarpe ed altri indumenti di lavoro e protettivi e vari utensili lavorativi; l'illuminazione relativa ad entrambe le corsie in oggetto e' pressoche' inesistente; l'intero manto stradale relativo ad entrambe le corsie nonche' all'insieme delle zone di transito sovradescritte e' fatiscente, pericoloso e non manutenuto, particolarmente scivoloso ed interessato a numerose ed estese pozzanghere in caso di pioggia; le descritte violazioni della vigente legislazione antinfortunistica e stradale espongono a gravissimo rischio, anche mortale, l'insieme dei lavoratori della Fiat Auto spa di Pomigliano d'Arco e delle aziende collegate -: quali immediate iniziative intendono porre in atto affinche' siano rispettate le vigenti normative legali in materia di sicurezza e protezione della salute e della vita dei lavoratori all'interno delle fabbriche Fiat con particolare riferimento allo stabilimento di Pomigliano d'Arco. (2-02621)

 
Cronologia
giovedì 28 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Danimarca si svolge un referendum sull'euro. La maggioranza dei votanti si esprime contro l'adesione alla moneta unica europea.

mercoledì 18 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva la proposta di legge costituzionale Modifiche agli articoli 56 e 57 della Costituzione concernenti il numero di deputati e senatori in rappresentanza degli italiani all'estero (AC 4979-D), approvata in seconda lettura dal Senato il 5 ottobre 2000 (Legge Costituzionale 23 gennaio 2001, n. 1)