Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/06417 presentata da CAVANNA SCIREA MARIELLA MARIA RITA (UNIONE DEMOCRATICA PER L'EUROPA) in data 20001017
Al Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la legge n. 335 del 1995 e successive modifiche, per la parte relativa alle pensioni di invalidita' ed indennita' di accompagnamento, prevede l'obbligo del controllo medico ogni due anni per i soggetti beneficiari; l'estrema gravita' di numerose patologie, quali la periplegia nelle sue svariate forme, il nanismo, la sindrome di down ed altre non meno rilevanti patologie dotate del carattere della irreversibilita', rende del tutto superfluo un controllo medico periodico, che finisce con il giustificarsi, unicamente, sotto un profilo burocratico e formale; non si puo', inoltre, non riconoscere come il descritto adempimento rappresenti per i soggetti che ad esso si devono sottoporre, un momento estremamente penoso e poco rispettoso per la loro dignita', nonche' doloroso e difficile per le famiglie che li accompagnano; con riferimento al lungo processo, intrapreso ormai da anni, per la semplificazione e sburocratizzazione della pubblica amministrazione, le procedure di cui ci stiamo occupando rappresentano un'evidente e rilevante distorsione del sistema -: se il Governo intenda adottare, anche attraverso l'emanazione di una nota esplicativa, un'interpretazione che, tenendo conto delle regole esistenti in materia di semplificazione amministrativa, consenta a tutti i soggetti beneficiari di pensioni di invalidita' ed indennita' di accompagnamento ed affetti da patologie irreversibili di non dover sottostare al superfluo, quanto penoso, adempimento del controllo biennale, cio', eventualmente, anche attraverso un'autocertificazione periodica. (3-06417)