Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: le procedure relative al trattamento dei beni sequestrati e confiscati nell'ambito dell'attivita' doganale stanno mostrando l'assoluta inadeguatezza della normativa vigente; non a caso assumono preoccupante rilevanza le spese di conservazione in deposito dei beni sequestrati e confiscati, aggravate, spesso, dalla deperibilita' dei beni e dalla conseguente inesitabilita' dei medesimi; s'impone, evidentemente, una profonda modificazione dell'articolo 301 bis del testo unico delle leggi doganali, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973 n. 43 e successive modificazioni -: se non si ritenga di dover valutare nuove ipotesi di destinazione dei beni sottoposti a sequestro e confisca a seguito di operazioni di contrabbando, di predisporre una sostanziale semplificazione delle procedure di affidamento dei beni mobili registrati agli organi di polizia giudiziaria in genere senza finalizzazione al solo impiego in attivita' di polizia anti-contrabbando e la possibilita' di vendita dei beni mediante ricorso alla trattativa privata in deroga alla legge sulla contabilita' generale dello Stato al fine di superare l'ostacolo derivante dall'esito negativo dell'asta che preclude modalita' diverse di vendita (4-33260)