Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: il 7 gennaio 2001, una giovane abitante in Genova Cornigliano, affetta da asma, si e' sentita male. Chiamato il 118, e' stata trasportata all'ospedale di Sestri Ponente da dove, pare per mancanza di posti letto in altra struttura di rianimazione piu' vicina, e' stata trasferita all'ospedale di Alessandria dove e' deceduta; questa tragica morte ha suscitato viva emozione e turbamento nell'opinione pubblica e la gravita' del fatto esige azioni decise per accertare eventuali responsabilita' nella conduzione delle operazioni di soccorso; la magistratura di Genova ha disposto il sequestro della salma per accertare, con 1'autopsia, le cause del decesso; il 12 gennaio, l'assessore alla sanita' della regione Liguria, d'intesa col presidente, ha revocato l'incarico ai dirigenti del 118 e della guardia medica, facendoli apparire responsabili dell'accaduto; la decisione della regione non e' stata motivata, ne' alcuno specifico addebito e' stato ascritto ai due medici, oltretutto in assenza di qualsiasi pronunciamento da parte della magistratura; ribadita la necessita' di accertare in mode circostanziato, fatti e responsabilita', evitando processi sommari; ricordato che il 118 ligure ha ricevuto riconoscimenti a tutti i livelli, non ultimo quello della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema sanitario che ha attestato nel servizio: "grandi livelli di efficienza ed attrezzature adeguate a rispondere ad un compito reso particolarmente difficile dalla tipologia del territorio e dalla viabilita' che caratterizzano la regione Liguria" (Senato-1omarzo 1999) -: quali azioni intenda intraprendere per accertare presso la regione Liguria e l'azienda ospedaliera San Martino, se vi siano responsabilita' e da parte di chi, visto che le decisioni prese dalla Giunta regionale risultano al momento prive di alcuna motivazione; quali iniziative intenda intraprendere affinche' gli enti responsabili pongano in atto quanto necessario per evitare il ripetersi di avvenimenti tanto gravi (5-08732)