Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che: articoli di stampa (v. Il Quotidiano di Cosenza del 6 febbraio 2001) riportano la notizia secondo la quale le Poste Italiane spa prevederebbe la chiusura di svariati sportelli situati in alcuni comuni dell'Alto Jonio cosentino, ritenendo sufficiente l'apertura di unico sportello nell'ambito dell'intero territorio comunale; la maggior parte di tali comuni sono strutturati in un centro storico arroccato sulle pendici montuose, per lo piu' in fase di costante spopolamento, con una popolazione mediamente anziana e in una frazione sul mare, normalmente in fase di forte espansione commerciale ed abitativa; molto spesso tali centri distano svariati chilometri senza peraltro che vi sia un adeguato ed efficiente servizio pubblico di collegamento; la paventata chiusura riguarderebbe principalmente gli uffici postali situati nei centri storici, certamente meno redditizi da un punto di vista finanziario, anche e soprattutto in funzione della diversa clientela servita dagli stessi, costituita per lo piu' da anziani pensionati -: se non ritenga il Ministro interrogato che tale possibili chiusure comportino notevoli disagi principalmente a cittadini meno agiati e bisognosi di servizi efficienti e di facile accesso; se non si ritenga inoltre che tale azione contribuisca all'abbandono dei centri storici con il loro conseguente progressivo degrado, in contrasto con l'azione di numerosi Comuni che tentano di riportare un minimo di vivibilita' all'interno degli stessi e fermare l'emorragia di residenti; se non si ritenga infine di dover intervenire nei confronti delle Poste Italiane, anche in considerazione della funzione sociale che le stesse dovrebbero svolgere, anche se soggetto privato. (3-06869)