Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08790 presentata da RASI GAETANO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20010207
Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: il settore della componentistica per calzature, con oltre 2.500 aziende e 35 mila addetti, fattura nel nostro Paese ogni anno circa 4 mila miliardi; nel 1996, in occasione dell'attuazione della direttiva 94/11CE del Parlamento europeo sull'etichettatura dei materiali usati nella fabbricazione delle calzature, si introduceva nell'ordinamento giuridico italiano, l'articolo 5, comma 2, del decreto attuativo del ministero dell'industria, 11 aprile 1996, che affermava: "ai fini di una migliore informazione al consumatore il fabbricante di suole puo' specificare l'origine italiana del prodotto, apponendo sulla parte esterna della suola... la dicitura: suola prodotta in Italia"; tale dicitura assicura la massima trasparenza al consumatore, in quanto indica quale parte della calzatura e' veramente italiana, in qualunque parte del mondo la scarpa venga poi commercializzata, e riconosce il valore dei prodotti lavorati dalle aziende italiane produttrici di componenti calzaturieri; dalla stampa (Libero del 20 gennaio 2001) si apprende che il Ministro dell'industria intende abrogare detta regolamentazione che provocherebbe l'eliminazione della dicitura prodotto in Italia sui componenti dei prodotti calzaturieri lavorati nel nostro Paese; suddetta abrogazione provocherebbe, da un lato, inevitabili ricadute negative in termini di redditivita' delle aziende e di perdite di posti di lavoro e, dall'altro, la scomparsa del marchio "made in Italy" dai componenti calzaturieri fabbricati in Italia, sinonimo in tutto il mondo di eccellenza dei materiali, eleganza delle forme, qualita' complessiva del prodotto; nel contempo detta abrogazione permetterebbe, a chi voglia frodare il consumatore, di lavorare all'estero (specie nelle zone laddove la manodopera costa meno) e commercializzare come produzione italiana componenti calzaturieri in realta' prodotti all'estero -: se non ritenga opportuno smentire la notizia di questa possibile abrogazione della normativa vigente proprio per i danni che essa arrecherebbe all'economia italiana e con lesione del prestigio della nostra produzione di componenti calzaturieri riconosciuta, per qualita' e raffinatezza, tra le migliori al mondo (5-08790)