Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08879 presentata da FROSIO RONCALLI LUCIANA (LEGA NORD PADANIA) in data 20010228
Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: l'articolo 14 della legge n. 388 del 2000, la legge finanziaria per il 2001, ha introdotto il regime fiscale delle attivita' marginali, cosiddetto "forfettone", che consente l'applicazione di un'imposta sostitutiva pari al 15 per cento del reddito di lavoro autonomo o di impresa determinato ai sensi dell'articolo 50 o dell'articolo 79 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; la norma citata prevede l'accesso a tale regime semplificato se i compensi e i ricavi del periodo d'imposta precedente a quello di applicazione del regime non siano superiori a lire 50.000.000; con decreti del ministero saranno fissati i limiti dei compensi e ricavi per accedere al regime citato; il quotidiano economico Il Sole 24 ore del 20 febbraio 2001 riporta la notizia che i decreti ministeriali, di cui sopra, sono pronti e saranno pubblicati nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale; nell'articolo si anticipa che il ministero abbia abbassato il tetto dei compensi e ricavi per tutte le attivita' diverse da quelle prettamente commerciali e si presume che il tetto fissato si collochera' fra i venti e i trenta milioni -: se risponda al vero quanto riportato dal quotidiano sopra citato, in caso affermativo, per quale motivo il ministro intenda restringere notevolmente la fascia dei contribuenti interessati ad accedere ai benefici fiscali del regime agevolato e se tale decisione non sia palesemente contraria al propagandato impegno del Governo di ridurre la pressione fiscale e sostenere le categorie produttive, rappresentate dai liberi professionisti, lavoratori autonomi e piccole imprese. (5-08879)