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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00052 presentata da VIOLANTE LUCIANO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 12/09/2001

Interpellanza Atto Camera Interpellanza 2-00052 presentata da LUCIANO VIOLANTE mercoledì 12 settembre 2001 nella seduta n. 031 I sottoscritti, chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che: nell'arco degli ultimi quattro anni i risultati del gettito fiscale hanno regolarmente superato le previsioni di bilancio; il contenzioso tributario è stato ampiamente ridotto e l'arretrato in gran parte smaltito; l'attività di riscossione delle imposte è stata riorganizzata consentendo anche di abbattere i tempi dei rimborsi; la lotta all'evasione fiscale condotta dall'amministrazione ha ottenuto risultati che mai, nel passato, si erano riscontrati, permettendo un incremento del gettito tributario costante e molto forte, superiore a quello riconducibile agli andamenti della produzione; tali fattori hanno consentito, a partire dal 1997, prima il raggiungimento e poi il mantenimento della compatibilità dei saldi di bilancio con i parametri stabiliti per l'appartenenza all'area della moneta unica europea; è stata realizzata con successo e in tempi estremamente ristretti la riforma dell'amministrazione finanziaria di cui l'Agenzia delle Entrate costituisce un pilastro fondamentale; i positivi risultati dell'amministrazione fiscale sopra sintetizzati sono per larga parte attribuibili alla direzione del Dipartimento delle Entrate del ministero delle Finanze, oggi trasformato in Agenzia delle Entrate, affidata dal 1997 alla guida del dottor Massimo Romano, oggi direttore dell'Agenzia suddetta; la competenza, la professionalità, l'efficienza dirigenziale del dottor Romano sono testimoniate, al di là di ogni dubbio, da quei positivi risultati in virtù dei quali lo stesso Romano è stato riconosciuto fra i maggiori artefici del risanamento della finanza pubblica nazionale e del conseguente ingresso dell'Italia nell'euro; l'Agenzia delle Entrate è di recentissima costituzione e si trova in una delicata fase di rodaggio in cui la continuità di direzione, affidata peraltro agli stessi dirigenti che ne hanno seguito la progressiva costituzione, rappresenta garanzia strategica; l'articolo 10 del decreto legislativo 300 del 1999 di riforma dell'amministrazione dello Stato prevede che il meccanismo dello spoil system possa essere applicato esclusivamente ai capi dei dipartimenti delle amministrazioni statali, e non, quindi, alla dirigenza delle Agenzie fiscali o di qualsiasi altro ente pubblico; la figura di direttore dell'Agenzia delle Entrate è regolata - come quella dei direttori delle altre agenzie fiscali - da contratto di natura privatistica che indica una precisa scadenza e vincola quella posizione al raggiungimento dei risultati indicati nella convenzione stipulata fra il ministro dell'Economia e delle Finanze e l'Agenzia stessa -: sulla fondatezza delle notizie di stampa comparse in questi giorni secondo cui il Governo sarebbe intenzionato a rimuovere il dottor Romano dall'incarico di direttore dell'Agenzia delle Entrate; chiedono in particolare se sia vero che il Governo abbia intenzione di privarsi dell'apporto del dottor Romano nella specifica funzione di direttore dell'agenzia delle Entrate, facendo ricorso allo spoils system o a qualsivoglia altra procedura; se tali notizie sono fondate, chiedono di sapere se una simile decisione - evidentemente priva di motivazioni tecniche o funzionali dato l'indiscutibile valore del dottor Romano - non si configuri come una abusiva applicazione della normativa vigente, dettata non dal perseguimento dell'interesse del Paese, ma solo da intenti di natura faziosa, essendo stato il dottor Romano nominato dal precedente governo. (2-00052) «Violante, Castagnetti, Boato, Rizzo, Intini, Pecoraro Scanio, Brugger, Agostini, Roberto Barbieri, Benvenuto, Enzo Bianco, Boccia, Bottino, Burlando, Cennamo, Coluccini, Cusumano, De Franciscis, Fluvi, Frigato, Galeazzi, Grandi, Lettieri, Lion, Mariotti, Maurandi, Milana, Morgando, Olivieri, Pennacchi, Pinotti, Pinza, Pistone, Potenza, Rocchi, Nicola Rossi, Santagata, Sereni, Tolotti, Michele Ventura, Villetti, Visco».

 
Cronologia
martedì 11 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Negli Stati Uniti quattro gruppi di terroristi islamici, dirottano aerei di linea statunitensi dirigendoli contro quattro obiettivi, colpendone tre: il Pentagono a Washington ed entrambe le Torri Gemelle di New York. Perdono la vita più di 3000 persone. Gli attentati saranno rivendicati in un video da Osama Bin Laden fondamentalista islamico, capo della rete terroristica di al-Qāeda.

mercoledì 12 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il presidente del Consiglio Berlusconi riferisce alla Camera posizioni e iniziative del Governo a seguito degli attacchi terroristici negli Stati Uniti e assicura che in Italia sono state messe in atto tutte le misure di sicurezza per prevenire attentati terroristici. Ribadisce il sostegno dell'Italia agli Stati Uniti.

giovedì 20 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si riunisce a Berlino, in Germania, il Consiglio europeo straordinario per analizzare la situazione internazionale dopo gli attentati negli Stati Uniti dell'11 settembre.