Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00798 presentata da TANZILLI FLAVIO (CCD-CDU BIANCOFIORE) in data 26/09/2001
Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00798 presentata da FLAVIO TANZILLI mercoledì 26 settembre 2001 nella seduta n. 037 TANZILLI e FILIPPO MARIA DRAGO. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: le università non statali fruiscono di un contributo annuo inserito nel bilancio del ministero; le scuole superiori per interpreti e traduttori sono equipollenti a tutti gli effetti, ai sensi della legge 11 ottobre 1986, n. 697, alle istituzioni universitarie, in quanto abilitate «al rilascio dei diplomi di interprete e traduttore aventi valore legale secondo la denominazione e l'ordinamento didattico corrispondenti a quelli rilasciati in ambito universitario» -: se non ritenga di comprendere anche le scuole suddette fra gli enti che fruiscono del contributo previsto per le istituzioni universitarie non statali.(4-00798)
Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 13 maggio 2002 nell'allegato B della seduta n. 143 all'Interrogazione 4-00798 presentata da TANZILLI Risposta. - Con atto di sindacato ispettivo cui si risponde, si chiede di estendere alle scuole superiori per interpreti e traduttori riconosciute ai sensi della legge 11 ottobre 1986, n. 697 le norme che prevedono la possibilità di concedere contributi ministeriali in favore delle università non statali legalmente riconosciute. Al riguardo si rappresenta che le scuole autorizzate ad istituire e ad attivare corsi per interpreti e traduttori ed a rilasciare titoli corrispondenti a quelli conseguiti in ambito universitario hanno natura giuridica del tutto diversa dalle università statali legalmente riconosciute. Infatti, mentre le predette scuole hanno natura privatistica, le università non statali legalmente riconosciute sono da considerarsi, secondo la consolidata giurisprudenza intervenuta in materia, enti pubblici aventi scopi, struttura organizzativa e poteri amministrativi del tutto analoghi a quelli delle Università statali. Si esprime pertanto l'avvio che le vigenti norme di cui alla legge 29 luglio 1991, n. 243 - secondo le quali le università non statali legalmente riconosciute possono essere beneficiarie di contributi dello Stato - siano state disposte in considerazione della peculiare natura giuridica delle stesse. Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca: Letizia Moratti.