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Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00252 presentata da GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO mercoledì 26 settembre 2001 nella seduta n. 037 MARINELLO, BAIAMONTE, GERMANÀ, GRIMALDI, FALLICA, ANGELINO ALFANO, JACINI, CAMMARATA, MISURACA, GIUDICE e PARODI. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: è stato emanato un decreto ministeriale che ha individuato la commissione unica, presieduta dal Rettore dell'Università di Siena, professor Piero Tosi, allo scopo di esaminare la pratica per il riconoscimento dei titoli di laurea conseguiti da cittadini italiani presso l'Università di Fiume; i nominativi inseriti nel suddetto decreto ministeriale non sarebbero più gli stessi concordati con la Conferenza dei Rettori delle Università italiani (Crui); tale titolo di laurea non è conforme, per ordinamento, alle regole dell'Unione europea e quindi non riconosciuta da tutti i Paesi dell'Unione; una parte dei possessori del titolo in questione non avrebbero potuto iscriversi all'Università in quanto non in possesso del titolo di studio richiesto; comunque tutti hanno seguito un corso la cui durata, modalità e contenuto non risulta conforme alle direttive europee; è stata stanziata in palese contrasto con la normativa europea, un ingente somma di denaro per riconoscere di fatto tali lauree; di recente, è stato sottoscritto un accordo, con la Conferenza dei Rettori delle Università italiane, in base al quale il ministero stanzierà la somma di 10 milioni di lire per ogni laureato in stomatologia, a Fiume, da inserire, in sovrannumero, nei nostri corsi di laurea in odontoiatria, a partire dall'anno successivo al primo; è questo un sistema per aggirare l'ammissione a numero chiuso al corso di tale titolo di laurea; tale accordo economico, fra il ministero e gli atenei italiani, danneggia gli odontoiatri italiani tutti e, soprattutto, quelli laureati in medicina e chirurgia in attesa di ottenere, ai sensi della normativa comunitaria, il riconoscimento del loro diritto all'esercizio della professione, pur avendo un titolo legalmente riconosciuto in ambito nazionale, ma non europeo; sembra che esistano tentativi da parte croata per trovare un accordo per il riconoscimento delle lauree in stomatologia nella Comunità europea; è evidente un uso disinvolto del denaro pubblico; è necessario impedire, a tutela della salute dei cittadini, che formazioni dubbie siano riconosciute nel nostro Paese -: se non sia necessario fare piena luce su quanto contenuto nella premessa; se intenda adottare iniziative idonee ad impedire il riconoscimento delle lauree conseguite presso l'Università di Fiume. (3-00252)