Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00220 presentata da MAURANDI PIETRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 27/09/2001

Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00220 presentata da PIETRO MAURANDI giovedì 27 settembre 2001 nella seduta n. 038 MAURANDI, CARBONI, PANATTONI e MAZZARELLO. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che: le Poste italiane S.p.a hanno deciso di chiudere, dal 1 o settembre 2001, l'Ufficio postale di Ingurtosu, frazione del comune di Arbus, che dista 15 chilometri dal centro di Arbus, in cui risiedono attualmente circa 50 persone di cui la grande maggioranza pensionati, cui vanno aggiunti gli ospiti e le guardie del carcere di Is Arenas, che pure usufruiscono dell'ufficio postale di Ingurtosu; la popolazione di Sant'Antonio di Santadi, altra frazione del comune di Arbus, che dista 35 chilometri dal centro di Arbus, in cui risiedono attualmente circa 120 persone, da sempre non riceve la posta dalle Poste italiane S.p.a. ma dal comune di Arbus, che si fa carico di sostenere gli oneri per l'espletamento del servizio; la decisione delle Poste italiane S.p.a. di chiudere l'Ufficio postale di Ingurtosu non è stata oggetto di interlocuzione, né tanto meno di concertazione, con il Comune interessato, al quale è stata semplicemente comunicata; solitamente la stessa Poste italiane S.p.a. assume l'impegno di concertare le iniziative con le amministrazioni locali e di mantenere aperto almeno uno sportello, in ogni comune anche piccolo, mentre nel caso specifico quest'ultimo impegno appare in realtà disatteso, vista la distanza che separa le due frazioni del centro di Arbus; la situazione crea particolari difficoltà e disagi ai pensionati delle due frazioni, costretti a recarsi nel centro di Arbus per ritirare i ratei di pensione; non è comunque ammissibile che un servizio pubblico essenziale come la distribuzione della posta debba essere effettuato a carico anziché della Poste Italiane s.p.a. di un comune; le due frazioni sono interessate durante i mesi estivi da un flusso turistico valutabile nell'ordine di alcune decine di migliaia di persone e quindi di potenziali utenti dei servizi postali; nella frazione di sant'Antonio di Santadi è dislocato un consistente nucleo dell'Aviazione Militare nel poligono di Capo Frasca, con un centinaio di potenziali utenti dei servizi postali; il Comune di Arbus manifesta la propria disponibilità a far fronte in parte agli oneri necessari per ripristinare i diritti dei cittadini di Ingurtosu e di Sant'Antonio di Santadi; il Consiglio comunale di Arbus, con delibera unanime del 29 agosto 2001, oltreché esprimere protesta e rifiuto per il provvedimento in quanto lesivo degli interessi dei cittadini e dell'amministrazione comunale, ribadisce che l'amministrazione comunale è disponibile a reperire un locale a Sant'Antonio di Santadi e a sistemare a proprie spese il locale di Ingurtosu; il costo del mantenimento dell'Ufficio postale di Ingurtosu è valutabile in circa 30 milioni annui, inferiore al costo complessivo, valutabile in circa 68 milioni annui che ora ricade sui cittadini e sull'amministrazione comunale di Arbus. Infatti, il costo dell'ufficio ora chiuso in cui lavorava 1 impiegato può calcolarsi in lire 30 milioni, i locali vengono concessi gratuitamente dal Comune, mentre i pensionati delle due frazioni per raggiungere mensilmente il centro di Arbus devono sostenere un costo di trasporto pari a lire 60 milioni circa (70.000 di viaggio per 70 pensionati per 12 mesi), cui va aggiunto il costo sostenuto dal Comune per la distribuzione della posta, pari attualmente a lire 8 milioni; il costo di funzionamento dell'Ufficio postale chiuso può essere ulteriormente ridotto ricorrendo ad aperture a tempo parziale, concordate con le Amministrazioni locali; il costo a carico della collettività risulta superiore con la chiusura dell'Ufficio di Ingurtusu, e quindi la decisione appare del tutto antieconomica; se non ritenga di dover intervenire, con la sollecitudine del caso, affinché Poste italiane s.p.a. si facciano carico di assicurare il ripristino dei servizi postali per le popolazioni delle due frazioni; se non ritenga opportuno sollecitare Poste Italiane s.p.a. a trovare una soluzione per ripristinare i diritti dei cittadini delle due frazioni, concertando le iniziative necessarie con il comune di Arbus, che si dichiara disponibile a fare la sua parte, che del resto ha fatto finora, per assicurare il corretto funzionamento dei servizi postali.(5-00220)

 
Cronologia
giovedì 20 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si riunisce a Berlino, in Germania, il Consiglio europeo straordinario per analizzare la situazione internazionale dopo gli attentati negli Stati Uniti dell'11 settembre.

mercoledì 3 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A seguito degli attentati dell'11 settembre, il Consiglio atlantico riconosce, per la prima volta nella storia dell'Alleanza, l'esistenza delle condizioni per l'applicazione dell'articolo 5 del Trattato, ai sensi del quale un attacco armato contro un membro dell'Alleanza deve essere considerato come un attacco contro tutti i membri dell'Alleanza stessa.