Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00301 presentata da LUMIA GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 10/10/2001

Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00301 presentata da GIUSEPPE LUMIA mercoledì 10 ottobre 2001 nella seduta n. 042 LUMIA, DIANA, DE LUCA, FINOCCHIARO, REALACCI, SINISCALCHI, CENNAMO, BOVA, CALDAROLA, LEONI, ROTUNDO, RUGGHIA, DUCA, SASSO, SODA e ROGNONI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio. - Per sapere - premesso che: in data 17 febbraio 1998 ai sensi delle leggi n. 575 del 1965 e n. 646 del 1982 cosiddetta Rognoni - La Torre) veniva disposta con decreto irrevocabile la confisca integrale di tutti i beni costituenti il patrimonio sociale della sas Castelsandra, e in specie l'intero complesso edilizio ospitante l'ex Hotel Castelsandra; in data 7 ottobre 1999, con decreto n. 32375 del Direttore centrale per i servizi immobiliari - Direzione gestione beni confiscati dell'Agenzia del demanio, tali beni venivano trasferiti, ai sensi della legge n. 109 del 1996, al patrimonio indisponibile del comune di Castellabate (Salerno) con specifica destinazione di «Centro Mediterraneo di ricerca e formazione permanente per l'ambiente marino e costiero e per lo studio in campo archeologico, ambientale, di biologia marina ed attività ecocompatibili»; con sentenza del Consiglio di Stato n. 1379 del 14 ottobre 1998 veniva confermata la demanialità delle aree sulle quali insistono i manufatti costituenti il complesso alberghiero; con decreto n. 19019 del 27 settembre 2001 il Direttore della citata Agenzia del demanio revocava il precedente suo decreto n. 32375 del 7 ottobre 1999 in quanto la confisca doveva ritenersi improduttiva di effetti nei terreni gravati da usi civici e statuiva nel dispositivo, altresì, che «di conseguenza, al complesso immobiliare insistente su terreni di natura demaniale è applicabile l'istituto dell'accessione degli immobili e delle infrastrutture al demanio civico e spetta quindi al comune di Castellabate, ove non si rinvengano motivi ostativi per violazione di norme edilizie e/o ambientali, utilizzare il compendio con la destinazione più opportuna per conseguire gli scopi che l'ordinamento assegna alle autonomie locali»; tale ultimo provvedimento deve ritenersi abnorme in quanto, con lo stesso, una Autorità amministrativa poneva nel nulla un provvedimento irrevocabile emesso dall'Autorità giudiziaria ai sensi delle citate leggi; in specie il Direttore dell'Agenzia del Demanio ha esorbitato dai poteri di discrezionalità vincolata attribuitigli dalla legge n. 109 del 1996 che gli consentono di determinare solo la destinazione del bene confiscato; la citata sentenza del Consiglio di Stato si riferisce, comunque, esclusivamente ai terreni demaniali e non anche alle opere realizzate su di essi, come esplicitamente e correttamente interpretato dall'Avvocatura dello Stato; le opere sono state realizzate in violazione delle norme edilizie e, di tutela paesaggistica e, quindi sono destinate ad essere demolite in quanto tali norme sono vincolanti e prevalgono anche sulla decisione irrevocabile di confisca -: quali provvedimenti si intendono adottare affinché: venga data attuazione al decreto irrevocabile di confisca; venga revocato in virtù di autotutela dell'Amministrazione, l'abnorme decreto n. 19019 emesso in data 27 settembre 2001; quali iniziative si intendono assumere affinché sia realizzato nel più breve tempo possibile la demolizione dell'intero complesso edilizio oggetto di confisca, ma illecitamente realizzato.(3-00301)





 
Cronologia
martedì 9 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente del Consiglio Berlusconi esprime - alla Camera - apprezzamento per la volontà del Presidente degli Stati Uniti di creare un'ampia coalizione internazionale per contrastare il terrorismo. Camera e Senato approvano le mozioni di maggioranza e quella di DS, Margherita e SDI di appoggio all'intervento militare in Afghanistan. Verdi, Pdci e Prc votano contro.

mercoledì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici (A.C. 1516), che sarà approvato dal Senato il 6 dicembre 2001 (legge 21 dicembre 2001, n. 443 - Legge obiettivo).