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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00257 presentata da DUCA EUGENIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 10/10/2001

Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-00257 presentata da EUGENIO DUCA mercoledì 10 ottobre 2001 nella seduta n. 042 DUCA, ALBONETTI, BURLANDO, DE LUCA, MAZZARELLO, ROGNONI, SUSINI, TIDEI, ADDUCE, PANATTONI e RAFFALDINI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: i recenti sviluppi della legislazione nazionale, riguardanti il settore economico marittimo soprattutto con la creazione del registro navale internazionale (legge n. 30 del 1998) e con la disciplina del cabotaggio (legge n. 522 del 1999) hanno permesso dopo anni di stagnazione un incremento della flotta italiana e un sensibile aumento dell'occupazione: i costi fiscali ed il mancato adeguamento della normativa italiana a più attuali e semplici forme di tassazione, impediscono il consolidamento dello sviluppo della flotta nazionale e costituiscono comunque fattore disincentivante della localizzazione in Italia delle imprese marittime; il Governo sia nelle «Analisi» allegate al Documento di programmazione economico-finanziaria per il 2002-2005 (a pagina 54), che attraverso le dichiarazioni del ministro competente, aveva preso un impegno a favore di una rapida introduzione anche nel nostro Paese della cosiddetta Tonnage tax che è un regime fiscale forfetario parametrato sostanzialmente sul tonnellaggio e sull'anzianità delle navi ed alternativo al regime fiscale ordinario, per ridurre le asimmetrie fiscali esistenti tra la nostra flotta e le altre flotte europee; la Tonnage tax , pur in forme articolate tra i diversi Paesi europei, è stata già introdotta in Norvegia, Olanda, Germania, Gran Bretagna e Grecia, mentre è in fase di realizzazione in Danimarca e Finlandia; gli sgravi contributivi per il cabotaggio scadono il 31 dicembre 2001; gli sgravi sono stati concessi sulla misura dell'80 per cento e per 3 anni, mentre negli altri Paesi europei tali sgravi sono del l00 per cento e permanenti; nessuna norma è stata introdotta nel disegno di legge finanziaria per il 2002 presentata dall'esecutivo al Parlamento in merito all'introduzione nel nostro Paese della Tonnage tax e relativamente agli sgravi contributivi per il settore del cabotaggio. Ciò ha determinato sconcerto nel settore marittimo anche per gli evidenti pericoli che possono derivare all'occupazione di migliaia di lavoratori marittimi italiani. Né vengono previste misure innovative per il settore cantieristico le cui imprese mostrano evidenti segni di crisi in diverse parti d'Italia con conseguenze negative per migliaia di lavoratori; inoltre considerato che la legge n. 51 del 2001 ha introdotto norme riguardanti l'eliminazione delle cosiddette «carrette del mare» e un contributo per la demolizione delle stesse. Una legge di notevole valore anche dal punto di vista ambientale. A tutt'oggi però il ministero non ha ancora dato seguito alle sollecitazioni e ai chiarimenti richiesti e introdotte dall'Ue -: se e quali iniziative intenda assumere il ministro interrogato per inserire nella legge finanziaria per il 2002, od in un provvedimento collegato, misure volte all'introduzione di questi provvedimenti attesi dagli operatori del settore, dalle organizzazioni sindacali, degli imprenditori e dei lavoratori onde proseguire nella politica di consolidamento e sviluppo della nostra flotta nazionale; se e quando intenda dare attuazione alla legge n. 51 del 2001 e a provvedere un cospicuo rifinanziamento per gli anni 2002 e 2003 visto che il numero delle navi da demolire è ancora più elevato di quello stimato; se e come intenda intervenire a sostegno del settore delle costruzioni navali. (5-00257)

 
Cronologia
martedì 9 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente del Consiglio Berlusconi esprime - alla Camera - apprezzamento per la volontà del Presidente degli Stati Uniti di creare un'ampia coalizione internazionale per contrastare il terrorismo. Camera e Senato approvano le mozioni di maggioranza e quella di DS, Margherita e SDI di appoggio all'intervento militare in Afghanistan. Verdi, Pdci e Prc votano contro.

mercoledì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici (A.C. 1516), che sarà approvato dal Senato il 6 dicembre 2001 (legge 21 dicembre 2001, n. 443 - Legge obiettivo).