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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00984 presentata da FATUZZO FABIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 11/10/2001

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00984 presentata da FABIO FATUZZO giovedì 11 ottobre 2001 nella seduta n. 043 FATUZZO, CATANOSO e STRANO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: lo svolgersi delle operazioni elettorali presso le strutture scolastiche reca notevole disagio all'ordinario svolgimento delle lezioni; secondo l'ordinamento scolastico vigente l'attività didattica deve prolungarsi per un numero predeterminato di giorni e semmai, sulla base delle esigenze della scuola e della società moderna, sarebbe opportuno garantire una migliore e approfondita preparazione, aumentando i giorni a disposizione degli studenti per l'approfondimento didattico; fin da troppo tempo si discute sull'opportunità di ubicare i seggi elettorali in luoghi diversi dalle strutture scolastiche, onde evitare qualsiasi inconveniente al normale svolgimento dell'attività didattica -: se non ritenga opportuno disporre perché fin dalle prossime consultazioni elettorali i seggi vengano ubicati in altre strutture pubbliche, come ad esempio gli uffici postali, in modo da non arrecare per il futuro ulteriori disservizi all'attività che si svolge nelle scuole.(4-00984)

Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 11 marzo 2003 nell'allegato B della seduta n. 278 all'Interrogazione 4-00984 presentata da FATUZZO Risposta. - L'interrogante ha presentato, unitamente ad altri deputati, l'interrogazione in esame, con richiesta di risposta scritta. Si risponde su delega della Presidenza del Consiglio dei ministri. In merito alla situazione di disagio che viene arrecato all'ordinario svolgersi dell'attività didattica nelle scuole, a causa dell'utilizzo degli edifici scolastici quali seggi elettorali, si conferma che, effettivamente, l'attuale disciplina del procedimento elettorale stabilisce che le fasi di votazione e di scrutinio si svolgano presso i seggi elettorali che sono ubicati, prevalentemente, preso i predetti edifici. La questione è stata da tempo affrontata congiuntamente dal Ministero dell'interno e da quello dell'istruzione, dell'università e della ricerca, nella consapevolezza dell'importanza di garantire il regolare svolgimento del ciclo scolastico, pur nel rispetto dell'altrettanto inderogabile esigenza di assicurare l'esercizio del diritto di voto. Con riferimento alla proposta formulata dall'interrogante di utilizzare in particolare, per le esigenze in argomento, gli edifici adibiti ad uffici postali, corre obbligo di rappresentare che tale soluzione non esclude la possibilità che si determinino sospensioni o disagi nell'erogazione di un altro servizio, anch'esso essenziale, quale quello delle poste, attesa la difficoltà di assicurare il contemporaneo svolgimento delle due attività nello stesso contesto ambientale. Per quanto concerne eventuali diverse modalità che potrebbero scaturire dall'introduzione del voto elettronico, si rappresenta che il Ministero dell'interno ha partecipato al progetto E-Poll (electronic polling system for remote voting operations ) finanziato dall'Unione europea per l'adozione di un sistema di voto elettronico a distanza, unitamente ad altri partners europei, Ancitel, Siemens, regione Aquitania (Francia), municipium (Polonia) e France Telecom (Francia). L'obiettivo perseguito con tale progetto è quello di pervenire ad orientamenti chiari per implementare un sistema di voto elettronico e definire nel contempo una cornice di riferimento per reingegnerizzare il flusso di informazione tra le diverse categorie di soggetti coinvolti nel procedimento elettorale. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Antonio D'Alì.



 
Cronologia
martedì 9 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente del Consiglio Berlusconi esprime - alla Camera - apprezzamento per la volontà del Presidente degli Stati Uniti di creare un'ampia coalizione internazionale per contrastare il terrorismo. Camera e Senato approvano le mozioni di maggioranza e quella di DS, Margherita e SDI di appoggio all'intervento militare in Afghanistan. Verdi, Pdci e Prc votano contro.

mercoledì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici (A.C. 1516), che sarà approvato dal Senato il 6 dicembre 2001 (legge 21 dicembre 2001, n. 443 - Legge obiettivo).