Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01044 presentata da RUSSO PAOLO (FORZA ITALIA) in data 17/10/2001
Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01044 presentata da PAOLO RUSSO mercoledì 17 ottobre 2001 nella seduta n. 047 PAOLO RUSSO e MARIO PEPE. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: l'ordinanza ministeriale n. 153 del 1999, pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 57 del 20 luglio 1999, ha dato attuazione all'articolo 2, comma 4, della legge 3 maggio 1999, n. 124 afferente all'indizione di una sessione riservata di esami per il conseguimento dell'abilitazione o dell'idoneità richiesta per l'insegnamento nella scuola materna, elementare e negli istituti e scuole d'istruzione secondaria ed artistica dante titolo all'inserimento nelle graduatorie permanenti; requisito necessario per essere ammessi ai predetti esami era costituito da: 1) possesso titolo di studio specifico; 2) servizio di insegnamento prestato per almeno 360 giorni nelle scuole statali di ogni ordine e grado o secondarie pareggiate o secondarie legalmente riconosciute o elementari parificate o materne autorizzate, dall'anno scolastico l989-1990 e fino al 25 maggio 1999 (data di entrata in vigore della legge n. 124 del 1999), di cui almeno 180 giorni prestati dall'anno scolastico 1994-1995 al 25 maggio 1999; tra i servizi di insegnamento riconosciuti ai fini del compimento dei 360 giorni previsti in suddetto arco temporale non si è tenuto conto dei servizi Anfe - attività di insegnamento a carattere parascolastico nelle scuole elementari statali con compiti di supporto alle attività didattiche e con nomina approvata dal provveditore competente per territorio, sprovviste di copertura contributiva - svolta da gran parte degli aspiranti, estromettendo di fatto coloro che avevano maturato il requisito utilizzando tali servizi d'insegnamento; il personale coinvolto nell'espletamento di tale servizio, riconosciuto ed autorizzato dal provveditore agli studi, ha esercitato anche attività di docenza allorquando questi veniva coinvolto nello svolgimento di tutte le attività di dopo-scuola annesse al servizio; l'attività svolta dal personale dei servizi Anfe è, invece, valutabile come servizio d'insegnamento in sede di inclusione nelle graduatorie di Circolo e di Istituto ai sensi e per gli effetti del decreto ministeriale n. 103 del 4 giugno 2001, ove figura quale servizio annoverabile tra le «altre attività d'insegnamento»; risulta, pertanto, palese la dicotomia e il contrasto riscontrabile riguardo la normativa di cui al decreto ministeriale n. 103 del 2000 e tutte le ordinanze precedenti (in materia di reclutamento del personale attraverso le graduatorie provinciali incarichi e supplenze) e la disciplina di cui all'ordinanza ministeriale n. 153 del 1999 e n. 33 del 2000; la totalità dei docenti dei servizi Anfe sono stati ammessi con riserva a partecipare al corso abilitante previsto dalle ordinanze ministeriali (110 ore) e dopo aver sostenuto l'esame finale sono stati esclusi con provvedimento dell'autorità competente -: se non ritenga opportuno adottare in materia le opportune iniziative, anche di natura normativa, al fine di dare una configurazione giuridica chiara all'attività svolta dal personale dei servizi Anfe, nel quadro di un pieno coordinamento tra le discipline sopra menzionate; quali iniziative intenda intraprendere al fine di garantire il riconoscimento della validità giuridica del servizio d'insegnamento in attività parascolastiche da parte dei partecipanti alle selezioni per i concorsi riservati espletati e conseguentemente il riconoscimento della validità giuridica dell'abilitazione conseguita. (4-01044)
Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 4 febbraio 2002 nell'allegato B della seduta n. 091 all'Interrogazione 4-01044 presentata da PAOLO RUSSO MARIO PEPE Risposta. - Al riguardo si precisa, che la differente considerazione data alla medesima attività dai provvedimenti amministrativi citati dipende dalle differenti finalità che gli stessi sono chiamati a perseguire. L'uno, il decreto ministeriale n. 153 del 1999, deve garantire l'esistenza di un requisito imprescindibile (il servizio effettivo di insegnamento) per l'ammissione alla sessione riservata di abilitazione, richiesto dall'articolo 2, comma 4, della legge n. 124 del 1999. L'altro, il decreto ministeriale n. 103 del 2001, emanato in conformità al regolamento adottato ai sensi dell'articolo 4 della legge n. 124 del 1999, con decreto ministeriale 201/2000, ha lo scopo di disciplinare il conferimento delle supplenze temporanee al personale docente mediante l'attribuzione di punteggi, differenziati, in relazione alle diverse esperienze professionali maturate dagli interessati, nel cui ambito qualsiasi attività didattico-educativa è meritevole di ricevere apprezzamento, in quanto costituisce, comunque, un arricchimento del bagaglio professionale del candidato. Il Sottosegretario di Stato per l'istruzione, per l'università e per la ricerca: Valentina Aprea.