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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00376 presentata da MARAN ALESSANDRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 05/11/2001

Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00376 presentata da ALESSANDRO MARAN lunedì 5 novembre 2001 nella seduta n. 055 MARAN, ILLY e DAMIANI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: l'Istat non ha provveduto per il censimento in corso, contrariamente a quanto avvenuto nel 1991, alla traduzione del modello ufficiale di rilevazione del censimento in lingua slovena nei comuni del Friuli-Venezia Giulia dove la minoranza slovena è tradizionalmente insediata; per il censimento in corso l'Istat si è limitato alla traduzione in sloveno unicamente della copia del foglio di famiglia e della relativa guida alla compilazione; vari rappresentanti istituzionali e sindaci dei summenzionati comuni della regione Friuli-Venezia Giulia hanno richiesto, rendendosi interpreti della volontà diffusa tra i cittadini, che per questi siano disponibili i moduli di rilevazione censuaria anche in lingua slovena; tale richiesta trova puntuale fondamento della legge n. 38 del 2001 che oltre a stabilire che al livello di tutela dei diritti della minoranza slovena già posto in essere non può subire diminuzioni, stabilisce, all'articolo 8, comma 3, che «nei comuni di cui all'articolo 4, gli atti e i provvedimenti di qualunque natura destinati ad uso pubblico e redatti su moduli predisposti, compresi documenti i caratteri personali quali la carta d'identità e i certificati anagrafici, sono rilasciati, a richiesta dei cittadini interessati, sia in lingua italiana e slovena sia nella sola lingua italiana»; l'Istat non ha ritenuto di compilare i questionari in lingua slovena «in assenza di un provvedimento normativo che autorizzi l'operato dell'Istat, sia per gli aspetti amministrativi sia per quelli attinenti alla tutela accordata dalla legge 31 dicembre 1996, n. 875, in ordine di trattamento dei dati personali, tutela ulteriormente rafforzata se riferita ai cosiddetti dati sensibili e in particolare a quelli idonei a rilevare l'origine etnica degli interessati»; il richiamo alla legge n. 675 del 1996 non appare spiegabile nel caso in specie dal momento che gli atti di qualunque natura destinati ad uso pubblico, di cui all'articolo 8 della legge n. 38 del 2001 «sono rilasciati, a richiesta dei cittadini interessati sia in lingua italiana e slovena, sia nella sola lingua italiana»; il menzionato interesse dei cittadini non può che essere riferibile alla loro soggettiva volontà e non certo alla loro appartenenza etnica; a fronte di un mancato rispetto delle norme previste dalla legge n. 38 del 2001 c'è il rischio che il censimento nei comuni suddetto non abbia uno svolgimento regolare -: quali provvedimenti intenda intraprendere con la necessaria urgenza affinché venga garantito il regolare svolgimento delle rilevazioni censuarie nei comuni interessati del Friuli-Venezia Giulia, nel pieno rispetto delle norme della legge n. 38 del 2001. (3-00376)

 
Cronologia
giovedì 25 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 331 voti favorevoli, 237 contrari e 1 astenuto, la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge AC 1654 di conversione in legge del D.L. 25 settembre 2001, n. 350, Disposizioni urgenti in vista dell'introduzione dell'euro.

mercoledì 7 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Camera e Senato approvano l'invio di militari italiani in Afghanistan. I due documenti della maggioranza e dell'Ulivo sono approvati separatamente e con astensioni incrociate. Si oppongono Rifondazione comunista, Verdi, Comunisti italiani, sinistra Ds.