Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01984/109 presentata da TABACCI BRUNO (CCD-CDU BIANCOFIORE) in data 19/12/2001
Ordine del Giorno 9/1984/109 Atto Camera Ordine del Giorno 9/1984/109 presentato da BRUNO TABACCI mercoledì 19 dicembre 2001 nella seduta n. 081 La Camera, premesso che: l'articolo 23 prevede che, con regolamenti da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge n. 400 del 1988, il Governo individui gli enti pubblici, le agenzie e gli altri organismi, ai quali non siano affidati compiti di garanzia di diritti di rilevanza costituzionale, finanziati direttamente o indirettamente a carico del bilancio dello Stato o di altri enti pubblici, disponendone la trasformazione in società per azioni o in fondazioni di diritto privato, la fusione o l'accorpamento con enti o organismi che svolgono attività analoghe o complementari, ovvero la soppressione e messa in liquidazione; va senza dubbio salutato positivamente ogni intervento razionalizzatore che sia finalizzato alla eliminazione di duplicazioni e sovrapposizioni di funzioni fra organismi ed amministrazioni pubbliche, mentre non sarebbe opportuno che - per il tramite delle disposizioni recate dall'articolo 23 - si intendesse operare una ridefinizione del ruolo delle Autorità esistenti, in particolare di quella per l'energia elettrica e il gas; in una situazione nella quale l'apertura e la liberalizzazione dei mercati dell'energia non sono ancora pienamente realizzate, infatti, restano pienamente valide le motivazioni che indussero pochi anni fa il legislatore ad istituire un'autorità di regolazione del settore; appare altresì indispensabile che le funzioni di garanzia e di regolazione siano mantenute chiaramente distinte dalle responsabilità di definizione di indirizzi di politica industriale per le società del settore tuttora a partecipazione pubblica; impegna il Governo a dare attuazione alle disposizioni recate dall'articolo 23 al fine di eliminare le duplicazioni e sovrapposizioni di funzioni esistenti fra organismi ed amministrazioni pubbliche, a fini di semplificazione amministrativa e di incremento di efficienza delle strutture burocratiche; a non incidere, in sede di attuazione delle predette disposizioni, sul ruolo e sulle funzioni attribuite dalle norme vigenti alle Autorità indipendenti, in particolare a quelle di regolazione dei servizi pubblici, assecondando una iniziativa parlamentare tesa a ridefinire il quadro delle medesime Autorità che assumono un rilievo centrale in una fase di passaggio verso un mercato aperto e liberalizzato. 9/1984/ 109. Tabacci, Letta, D'Agrò, Saglia, Gambini, Vernetti, Gastaldi, Polledri.