Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02256 presentata da BELLILLO KATIA (MISTO-COMUNISTI ITALIANI) in data 25/02/2002

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02256 presentata da KATIA BELLILLO lunedì 25 febbraio 2002 nella seduta n. 103 BELLILLO. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: nel novembre 2001, a causa di metastasi tumorali contratte in servizio, veniva a mancare il maresciallo capo dell'Esercito Stefano Melone, residente nel comune di Orvieto, in provincia di Terni, e in servizio a Viterbo, lasciando la famiglia non solo nel dolore ma anche in una grave crisi economica in quanto la pensione provvisoria riconosciuta non è sufficiente al sostentamento diretto della moglie e dei due figli e al pagamento del mutuo contratto per l'acquisto della prima casa; in particolare, le cause delle metastasi tumorali che hanno colpito il signor Melone sarebbero da ricondurre, come riconosciuto nei giorni scorsi anche da una commissione medica del Ministero della difesa nel corso dell'esame di un caso simile, all'inalazione di sostanze tossiche e al contano con radiazioni ionizzanti avvenuti durante le varie missioni in Somalia, in Medio Oriente e, da ultimo, nei Balcani; il maresciallo ordinario Giuseppe Pesciaioli, rappresentante del Cocer dell'Esercito, dopo aver annunciato che sul caso specifico è stato chiesto l'intervento del Parlamento, avrebbe riconosciuto la causa nel mancato intervento dello Stato denunciato dalla famiglia del Melone in una legge del 1978 che vieta al Ministero della difesa di intervenire direttamente sui singoli casi; lo stesso maresciallo Pesciaioli si è anche chiesto come fosse possibile che i vertici militari non fossero a conoscenza degli effetti derivanti dal contatto fisico con le armi e i materiali usati durante le missioni all'estero dei militari italiani; esiste la concreta possibilità che nuovi casi, come quello che ha colpito il maresciallo Melone, abbiano a venire alla luce interessando altri uomini impiegati in missioni all'estero simili -: se sia a conoscenza della vicenda del maresciallo Melone e se ritenga di intervenire direttamente per il riconoscimento dei diritti previsti per la famiglia; se corrisponda a verità che una legge del 1978 vieti al Ministero della difesa di interessarsi di casi singoli simili a quello del Melone e, se sì, se ritenga opportuno di procedere quanto prima ad una modifica della stessa; se il Ministero della difesa e i vertici militari nazionali siano a conoscenza degli effetti prodotti sulle persone dal contatto fisico con le armi e i materiali utilizzati nel corso delle missioni all'estero e, più specificatamente, in Somalia, in Medio Oriente e nei Balcani. (4-02256)

 
Cronologia
giovedì 21 febbraio
  • Politica, cultura e società
    Dopo il rifiuto del Governo di stralciare la riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori dalla più generale riforma del mercato del lavoro i sindacati si dividono: la CGIL si dichiara indisponibile a proseguire le trattative.

giovedì 28 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    L'euro diventa l'unica moneta a corso legale a seguito della fine del periodo di doppia circolazione.