Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00813 presentata da LUMIA GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 19/03/2002
Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00813 presentata da GIUSEPPE LUMIA martedì 19 marzo 2002 nella seduta n. 118 LUMIA, BOVA, CAMO, LOIERO, MEDURI e OLIVERIO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: negli ultimi mesi si sta assistendo ad un'allarmante recrudescenza di atti delinquenziali nella zona del basso Ionio catanzarese. Dopo anni di grandi battaglie, che hanno visto impegnate congiuntamente forze dell'ordine, magistratura e società civile, adesso le organizzazioni mafiose stanno intensificando il loro totale dominio sul territorio, controllando pesantemente appalti, traffico e spaccio di droga, racket ; sempre più allarmante l' escalation di atti delinquenziali in particolari zone del mezzogiorno: il susseguirsi di atti vandalici, furti, piccole aggressioni sui treni, in particolare nella tratta del basso Ionio catanzarese, testimonia lo stato di un territorio che lentamente sta per essere consegnato nelle mani delle organizzazioni criminali e ripropone ancora una volta l'urgente necessità di un'indispensabile e massiccia presenza sul territorio da parte delle forze dell'ordine; il 18 gennaio 2001 si è verificato un ennesimo atto delinquenziale ai danni di treni che percorrono la zona: questa volta è stato coinvolto il treno espresso 815 proveniente da Torino Porta Nuova per Crotone che, giunto in prossimità dell'accampamento nomadi nella tratta Lamezia Terme T.C./Lamezia Terme Nicastro, è stato fatto oggetto di lancio di sassi, uno dei quali ha colpito, per fortuna in modo non grave, un passeggero; questo è stato solo l'ultimo episodio in ordine di tempo, in quanto fatti analoghi si verificano ormai da tempo sempre con maggiore frequenza e in più parti della linea ferroviaria; lo scorso mese di novembre il treno 826, proveniente da Reggio Calabria e diretto a Milano, transitando dalla stazione di Squillace, veniva bersagliato da una violenta sassaiola; qualche settimana prima i vetri della biglietteria della stazione di Soverato sono stati distrutti da vandali che in questo caso pare siano stati riconosciuti e arrestati; il 13 gennaio 2002, nei pressi della stazione di Spezzano Albanese, sulla tratta Sibari-Cosenza, il treno 997 Bari-Reggio Calabria veniva bersagliato da una sassaiola. Sono questi solo alcuni degli ultimi episodi che si susseguono ormai sempre più frequentemente e che dimostrano una situazione ormai allarmante che investe intere zone del mezzogiorno, vittime ormai di una diffusa criminalità mafiosa e delinquenziale -: se il Ministro interrogato intenda promuovere provvedimenti urgenti al fine di garantire una maggiore sicurezza sia per chi viaggia, che per chi opera sui treni, visto che è ormai comprovato che su questi mezzi che transitano nelle zone ad alto rischio operano vere e proprie organizzazioni delinquenziali e il pericolo di aggressioni nei confronti di personale e passeggeri è sempre più frequente ed elevato; che cosa intenda fare per intensificare la presenza delle forze dell'ordine nelle zone ad alta densità criminale e mafiosa come quella del basso Ionio catanzarese.(3-00813)