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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02587 presentata da ZANETTIN PIERANTONIO (FORZA ITALIA) in data 26/03/2002

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02587 presentata da PIERANTONIO ZANETTIN martedì 26 marzo 2002 nella seduta n. 123 ZANETTIN. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: il decreto dell'Agenzia delle entrate del 23 luglio 2001, punto 16, ha introdotto l'obbligo anche per le società sportive dilettantistiche di notificare ogni 15 giorni alla SIAE gli incassi delle partite di calcio e di ogni altra manifestazione sportiva; questo nuovo adempimento è soltanto un inutile balzello burocratico in quanto gli incassi per i biglietti vengono già annotati nel registro tenuto ai fini Iva e la relativa imposta viene versata all'erario ogni trimestre tramite modello F24; questo nuovo obbligo contrasta con la linea della semplificazione degli adempimenti fiscali ed amministrativi per i cittadini e le imprese, intrapresa concretamente dal Governo -: se non si ritenga assolutamente indispensabile ed urgente annullare la disposizione citata in premessa, al fine di eliminare un inutile e costoso adempimento burocratico. (4-02587)

Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 13 gennaio 2004 nell'allegato B della seduta n. 405 all'Interrogazione 4-02587 presentata da ZANETTIN Risposta. - In merito alla problematica prospettata dall'interrogante si osserva, in via preliminare, che il decreto 23 luglio 2001 del direttore dell'Agenzia delle entrate reca disposizioni in ordine alle caratteristiche degli apparecchi misuratori fiscali, al contenuto ed alle modalità di emissione dei titoli di accesso per gli intrattenimenti e le attività spettacolistiche nonché alle modalità di trasferimento alla Società italiana degli autori ed editori (Siae) dei dati relativi ai titoli di accesso ed agli altri proventi (in attuazione delle disposizioni di cui agli articoli 6 e 18 del decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 60 e del decreto dell'allora ministero delle finanze 13 luglio 2000). Per quanto riguarda, in particolare, le modalità di trasferimento alla Siae dei predetti dati, l'Agenzia delle entrate ha precisato che il citato decreto 23 luglio 2001 è stato emanato sulla base di quanto disposto dall'articolo 74- quater, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (introdotto dall'articolo 18 del decreto legislativo n. 60 del 1999), che impone un obbligo generalizzato di fornitura dei dati tra gli esercenti le manifestazioni spettacolistiche, il ministero per i beni e le attività culturali e la Siae. Peraltro, il punto 16 del citato decreto reca una disciplina di natura transitoria che, in attesa dell'introduzione dei misuratori fiscali o delle biglietterie automatizzate, ha previsto la compilazione di una distinta di incasso, relativamente ai biglietti e la sua trasmissione alla Siae, anche al fine dell'espletamento dell'attività di accertamento che la stessa Società effettua di propria iniziativa o su richiesta dei competenti uffici dell'amministrazione finanziaria (articolo 74- quater, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972). Successivamente, con decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2002, n. 69, è stato approvato il regolamento per la semplificazione delle modalità di certificazione dei corrispettivi per le società e le associazioni sportive dilettantistiche a mezzo di titoli di ingresso, in luogo dei titoli di accesso tramite misuratori fiscali, che stabilisce anche gli adempimenti cui sono tenute le associazioni sportive che adottano detta forma di certificazione. In particolare, l'articolo 5, comma 6, del citato decreto ha stabilito che le movimentazioni dei titoli e degli abbonamenti vengano annotati su appositi prospetti conformi al modello approvato con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, emanato il 20 novembre 2002. Quindi, come disposto dal successivo articolo 7, comma 2, a decorrere dal sessantesimo giorno dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di detto provvedimento direttoriale, hanno effetto le disposizioni recate dallo stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 69 del 2002. Ne consegue che le associazioni sportive dilettantistiche che optino per la certificazione dei corrispettivi delle manifestazioni sportive ai sensi del predetto decreto n. 69 non sono più obbligate a trasmettere alla Siae la distinta d'incasso dei biglietti, come invece previsto, in regime transitorio, dal citato decreto dell'Agenzia delle entrate del 23 luglio 2001, in quanto una copia dei nuovi prospetti con le movimentazione dei titoli d'ingresso è ritirata dalla Siae, ai sensi dell'articolo 5, comma 6, dello stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 69 del 2002. Ove, invece, dette associazioni decidano di avvalersi degli apparecchi misuratori fiscali per la certificazione dei corrispettivi in argomento, rimane fermo l'obbligo di trasferimento in via telematica alla Siae dei dati relativi ai riepiloghi giornalieri e mensili dei titoli d'accesso emessi o annullati, ai sensi dell'articolo 11 del più volte citato decreto del 23 luglio 2001. In tal caso resta ferma la ricordata disciplina transitoria, fino all'installazione dei misuratori fiscali. Il Sottosegretario di Stato per l'economia e per le finanze: Daniele Molgora.



 
Cronologia
martedì 19 marzo
  • Politica, cultura e società
    A Bologna viene assassinato dalle Brigate rosse il professor Marco Biagi, giurista del lavoro e consulente del ministero del lavoro.

martedì 26 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Ratifica ed esecuzione del Trattato di Nizza che modifica il Trattato sull'Unione europea, i Trattati che istituiscono le Comunità europee e alcuni atti connessi, con atto finale, protocolli e dichiarazioni, fatto a Nizza il 26 febbraio 2001 (AC 1579), che sarà approvato dal Senato il 7 maggio (legge 11 maggio 2002, n, 102).

venerdì 29 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica Ciampi rinvia alle Camere, per una nuova deliberazione, il disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 gennaio 2002, n. 4, recante disposizioni urgenti finalizzate a superare lo stato di crisi per il settore zootecnico, per la pesca e per l'agricoltura (AC 2516) (Doc. I, n.1).