Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01702 presentata da DE SIMONE TITTI (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 10/12/2002
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01702 presentata da TITTI DE SIMONE martedì 10 dicembre 2002 nella seduta n. 237 TITTI DE SIMONE. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: l'assistenza di base agli alunni disabili è parte fondamentale del processo di integrazione scolastica e la sua concreta attuazione contribuisce a realizzare il diritto allo studio costituzionalmente garantito; l'obiettivo di garantire l'effettiva realizzazione dei servizi di integrazione scolastica per gli alunni disabili si realizza con la cooperazione di vari soggetti istituzionali, ciascuna nelle rispettive aree di competenza; nel contesto delineato dall'attuale normativa sulla materia e sulle responsabilità che attengono alla singola istituzione scolastica, la figura del collaboratore scolastico è parte estremamente significativa del processo di integrazione scolastica degli alunni disabili; nelle varie fasi contrattuali, infatti, le mansioni di assistenza di base agli alunni disabili sono state più volte modificate e, per ultimo, sono state inserite nel profilo professionale dei collaboratori scolastici, con il trasferimento di parte di queste funzioni dagli enti locali alle scuole; in seguito a ciò, considerata la delicatezza dei compiti connessi all'assistenza agli alunni disabili e al fine di assicurare un servizio qualificato, sono stati previsti corsi di formazione per i collaboratori scolastici, nell'ambito delle competenze ad essi spettanti, secondo quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro 1998-2001, articolo 46, in materia di funzioni aggiuntive; ma, di fatto, i corsi di formazione per i collaboratori scolastici non sono mai stati attivati e le scuole non sono in grado di assicurare quella parte di assistenza di base di loro competenza; intanto, con il decreto cosiddetto «salva deficit » del 29 novembre 2002, sono stati decurtati fondi del bilancio 2002 del ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e sono stati bloccati pagamenti per oltre un miliardo di euro, mentre, in sede di esame del disegno di legge finanziaria per il 2003, la Commissione bilancio del Senato della Repubblica ha approvato un emendamento con cui si introduce un bonus - per un totale di 90 milioni di euro per i prossimi tre anni - per chi chiede di iscrivere i figli in una scuola non statale -: se non ritenga di dover intervenire urgentemente e con tutti i mezzi necessari per avviare i corsi di formazione che preparino i collaboratori scolastici allo svolgimento delle loro delicate mansioni, al fine di garantire concretamente agli alunni disabili il diritto inalienabile all'assistenza di base.(3-01702)