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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01704 presentata da LA RUSSA IGNAZIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 10/12/2002

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01704 presentata da IGNAZIO LA RUSSA martedì 10 dicembre 2002 nella seduta n. 237 LA RUSSA, FATUZZO, CATANOSO, STRANO, AIRAGHI, ALBONI, AMORUSO, ANEDDA, ARMANI, ARRIGHI, ASCIERTO, BELLOTTI, BENEDETTI VALENTINI, BOCCHINO, BORNACIN, BRIGUGLIO, BUONTEMPO, BUTTI, CANNELLA, CANELLI, CARDIELLO, CARRARA, CARUSO, CASTELLANI, CIRIELLI, COLA, GIORGIO CONTE, GIULIO CONTI, CORONELLA, CRISTALDI, DELMASTRO DELLE VEDOVE, FASANO, FIORI, FOTI, FRAGALÀ, FRANZ, GALLO, GAMBA, GERACI, GHIGLIA, ALBERTO GIORGETTI, GIRONDA VERALDI, LA GRUA, LA STARZA, LAMORTE, LANDI DI CHIAVENNA, LANDOLFI, LEO, LISI, LO PRESTI, LOSURDO, MACERATINI, MAGGI, MALGIERI, GIANNI MANCUSO, LUIGI MARTINI, MAZZOCCHI, MENIA, MEROI, MESSA, MIGLIORI, MUSSOLINI, ANGELA NAPOLI, NESPOLI, ONNIS, PAOLONE, PATARINO, ANTONIO PEPE, PEZZELLA, PORCU, RAISI, RAMPONI, RICCIO, RONCHI, ROSITANI, SAGLIA, SAIA, GARNERO SANTANCHÈ, SCALIA, SELVA, SERENA, TAGLIALATELA, TRANTINO, VILLANI MIGLIETTA, ZACCHEO e ZACCHERA.- Al Ministro delle politiche agricole e forestali. - Per sapere - premesso che: le continue eruzioni dell'Etna, cominciate il 27 ottobre 2002, stanno mettendo in ginocchio la Sicilia orientale e nella notte del 9 dicembre 2002 si sono aperte altre due bocche eruttive a 2800 metri, con conseguenti colate vivacemente alimentate con emissione di fontane di lava e gas e con la formazione di una colonna di cenere alta 4.300 metri; l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato che l'energia del vulcano è elevata e la fase eruttiva non si è ancora conclusa; la nube di polvere lavica, irrilevabile dagli strumenti di bordo e dai radar , e la cenere depositatasi sulle piste hanno bloccato il funzionamento dell'aeroporto di Fontanarossa, che, a tutt'oggi, è attivo a singhiozzo, con periodi di chiusura consecutiva anche di quattro giorni; la cenere vulcanica ha bruciato quasi l'ottanta per cento della produzione di ortaggi e i danni agli agrumi sono in continuo aumento, penalizzando pesantemente l'economia della provincia catanese e siracusana, dove si producono quasi un terzo delle arance italiane; l'accertamento dei danni è in continua evoluzione e la campagna agrumicola è seriamente compromessa, tanto che Coldiretti, Confagricoltura e tutte le associazioni della filiera agricola hanno chiesto interventi di sostegno agli imprenditori agricoli, i quali hanno sospeso la raccolta del prodotto, con conseguenti gravissime ricadute sulle famiglie che vivono di lavoro stagionale e che, quindi, hanno perduta l'unica significativa occasione di lavoro; le camere di commercio della Sicilia, oltre che per gli operatori dell'agricoltura, chiedono urgenti aiuti sia per gli operatori del settore turistico e alberghiero, danneggiati dalle innumerevoli disdette dei turisti e dalla revoca di importanti convegni internazionali a causa dell'incertezza dei voli, sia per gli operatori delle piccole attività commerciali, le cui vendite subiscono una grave flessione, da un lato per la carenza di rifornimenti e dall'altra per il drammatico e comprensibile calo della domanda; inoltre, in tutti i settori la clientela nazionale ed internazionale sta rescindendo i contratti di fornitura a causa della difficoltà a consegnare le merci nei tempi stabiliti -: se il Governo non ritenga opportuno proclamare anche per Catania e per tutta la zona interessata lo stato di calamità naturale, quali misure straordinarie di sostegno all'economia locale intenda adottare e se non ritenga, infine, di prevedere l'ipotesi di una sopensione dei pagamenti delle imposte dirette e indirette, dei tributi locali e delle rate di mutui e prestiti bancari.(3-01704)





 
Cronologia
venerdì 6 dicembre
  • Politica, cultura e società
    Si apre a Roma il congresso costitutivo dell'UDC, che raggruppa il CCD, il CDU e Democrazia europea. Presidente del partito è Marco Follini.

venerdì 13 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Consiglio europeo di Copenhagen stabilisce che i dieci Paesi candidati Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria aderiranno all'Ue il 1° maggio 2004. L'adesione della Bulgaria e della Romania è rinviata al 2007.