Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01599 presentata da TIDEI PIETRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 30/01/2003
Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-01599 presentata da PIETRO TIDEI giovedì 30 gennaio 2003 nella seduta n. 256 TIDEI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: la riforma dell'aviazione civile non potrà esimersi dal vincolo di richiamare la normativa internazionalmente riconosciuta dell'Icao, ed in particolare degli Annessi o Allegati tecnici alla Convenzione per l'Aviazione civile, così come previsto dall'attuale codice della navigazione, all'articolo 687, in capo alle responsabilità del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; l'applicazione degli Annessi, è di fondamentale importanza per il raggiungimento dei minimi livelli di sicurezza stabiliti dalla comunità internazionale; l'Enav spa esercisce, tra gli altri, per conto dello Stato il servizio informazioni aeronautiche, Ais, la cui regolamentazione è affidata all'omonimo Annesso 15 Icao -: per quali motivi tale servizio: a) non si sia ancora dotato di un sistema di controllo di qualità, pure previsto dal 1 o gennaio 1998; b) si sia articolato su due componenti, l'unità organizzativa Ais ed il Nof (acronimo convenzionale che sta per International Notam Office ) che pur dovendo emanare documentazione operativa omogenea (fondamentalmente Aip o Notam) per l'assistenza diretta alle operazioni del trasporto aereo, utilizzate dai piloti, dai controllori di volo, dagli uffici operativi delle compagnie aeree e dall'utenza aeronautica in genere sono separati nettamente e privi di qualsiasi coordinamento operativo, contrariamente a quanto indicato dall'Annesso 15; c) non abbia ancora provveduto a riformare la pubblicazione aeronautica operativa di riferimento per le operazioni del trasporto aereo, definita Aip, strutturandola su tre sezioni, come previsto dall'Annesso 15 e come già effettuato dalla maggior parte degli Stati, anche quando aeronauticamente non evoluti; d) non sia ancora dotato di personale certificato secondo quanto previsto dalle organizzazioni internazionali e dalla normativa nazionale; e) relativamente al Nof, componente operativa delle informazioni aeronautiche, si sia provveduto, con l'accordo del 7 dicembre 2002, a modificare l'organico di personale senza valutare adeguatamente l'impatto operativo sul livello di qualità che risulta formalmente diminuito; infine, visto che la stessa Icao afferma testualmente che in caso di imprecisioni, anche minimali, dei dati del servizio informazioni aeronautiche Ais, il volo è «esposto a rischio con potenziale per catastrofe», se il Ministro, senza ulteriori attese, non intenda intervenire con tempestività per ripristinare il livello di sicurezza degno di un Paese civile. (5-01599)