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Risoluzione in Commissione Atto Camera Risoluzione in Commissione 7-00214 presentata da MARIO LANDOLFI giovedì 27 febbraio 2003 nella seduta n. 273 La IX Commissione, evidenziato il preoccupante quadro costellato da gravi carenze in cui versa il sistema aeroportuale campano, la congestione dello scalo di Napoli-Capodichino, lo scarso coordinamento tra gli scali nell'ambito del sistema aeroportuale campano, le diseconomie esterne che l'attività aeroportuale dello scalo di Napoli-Capodichino genera soprattutto in campo ambientale. La crescita del traffico aeroportuale di Napoli-Capodichino penalizza in modo eccessivo la qualità dei servizi, la sicurezza del trasporto, la sostenibilità ambientale, la coesione territoriale e lo sviluppo economico dell'intero territorio della regione Campania; si rendono urgenti per lo scalo di Napoli-Capodichino l'adozione di interventi volti a migliorare la sicurezza dello scalo ed i profili ambientali, come del resto è confermato dalla recente decisione dell'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile di autorizzare per predetto scalo un unico corridoio aereo, con un conseguente taglio di almeno il 35-40 per cento del numero dei voli. In questo quadro si rende, altresì, urgente l'adozione di una concreta politica indirizzata alla costruzione di un nuovo scalo e al potenziamento dei restanti aeroporti, che affronti con una logica di «sistema integrato» la necessità del decentramento del traffico e dell'avvicinamento dell'offerta ai luoghi di effettiva origine della domanda. La regione Campania, del resto, con delibera del Consiglio Regionale del 9 gennaio 1998 e pubblicata il 16 febbraio 1998, ha modificato la legge regionale n. 34 del 1993 (Piano Regionale dei Trasporti) prevedendo appunto un sistema integrato dei trasporti attraverso la localizzazione di un nuovo aeroporto di classe A della normativa internazionale ICAO in territorio del comune di Grazzanise (Caserta) nonché del potenziamento di quello di Pontecagnano (Salerno); una più equilibrata distribuzione territoriale del traffico aereo, anche nei segmenti più ricchi di essa, potrà stimolare una più uniforme crescita delle attività economiche dirette ed indotte, ed occupazionale per la Regione Campania. In questo contesto avrebbero valenza positiva per lo sviluppo del Mezzogiorno relazioni organiche fra gli scali campani e gli altri aeroporti del Paese; i primi dovrebbero a tal riguardo configurarsi non come meri tributari di traffico, ma come partner di un sistema di equilibrata ripartizione dei benefici; impegna il Governo, a dare urgente attuazione alla deliberazione n. 121/2001 del Comitato interministeriale per la programmazione economica «Legge obbiettivo: 1 o Programma delle infrastrutture strategiche»; a dare prioritaria attuazione alle misure e agli interventi per la costruzione dell'aeroporto a Grazzanise ed al potenziamento dell'aeroporto di Pontecagnano anche al fine di sviluppare la capacità di trasporto e di movimentazione aeroportuale per le merci (cargo, posta e courier), incentivando, ove possibile, la lavorazione in loco delle merci; a dare attuazione, in via prioritaria, alle misure e agli interventi volti a migliorare la sicurezza del trasporto e la tutela ambientale dello scalo di Napoli-Capodichino; a introdurre nell'ambito dei criteri per la definizione delle priorità di intervento nel settore aeroportuale previsti nel Piano Generale dei Trasporti e nel Piano degli Aeroporti, la costruzione dell'aeroporto di Grazzanise ricorrendo anche agli strumenti e alle tecniche della finanza di progetto per la gestione dei servizi non aeroportuali per passeggeri e merci. (7-00214) «Landolfi, Cosentino, Coronella, Santulli, Bocchino, Maione, Pezzella, Cardiello, Taglialatela, Fasano».