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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00942 presentata da PEPE MARIO (FORZA ITALIA) in data 23/10/2003

Interpellanza urgente Atto Camera Interpellanza urgente 2-00942 presentata da MARIO PEPE giovedì 23 ottobre 2003 nella seduta n. 378 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere - premesso che: la categoria professionale degli insegnanti è soggetta a una frequenza di patologie psichiatriche pari a due volte quella della categoria degli impiegati, due volte e mezzo quella del personale sanitario e tre volte quella degli operai secondo lo studio Getsemani, pubblicato sul n. 4/02 del bimestrale Difesa Sociale dell'istituto italiano di medicina sociale (emanazione dei ministeri della salute e del lavoro e delle politiche sociali); nel succitato studio, condotto nella ASL della città di Milano, gli accertamenti sanitari d'inabilità al lavoro per causa psichiatrica negli insegnanti risultano essere in costante aumento nell'ultimo decennio, poiché, la percentuale passa dal 45 per cento nel biennio 93-94 al 57,5 per cento tra il 2001 e il 2002, mentre nelle altre professioni esaminate nello studio cresce da un valore medio di 20,4 per cento al 26,3 per cento; all'incremento delle suddette percentuali può aver contribuito in modo apprezzabile la riforma delle pensioni del 1992, che ha di fatto precluso il ritiro spontaneo a chi non si sente/sentiva più in condizioni d'integrità psicofisica per poter continuare a insegnare; già nello studio condotto nel 1979 dal sindacato CISL con l'università di Pavia emergeva che il 29 per cento degli insegnanti intervistati faceva uso di psicofarmaci (e che i docenti della periferia urbana sfioravano addirittura il 34 per cento); in un recente studio inoltre (10/2002), condotto nella ASL di Torino su circa 600 accertamenti di inabilità al lavoro di docenti, la percentuale di motivazioni psichiatriche raggiungeva il 48,9 per cento mostrando una evidente sovrapponibilità del dato con il 49,2 per cento registrato dallo studio Getsemani; l'articolo 32 della Costituzione Italiana e il comma 5 dell'articolo 4 del decreto legislativo 626 del 1994 sanciscono rispettivamente che «la salute è un diritto dell'individuo e della collettività», e che «il datore di lavoro adotta le misure necessarie per la sicurezza e la salute dei lavoratori»; ci sono evidenti ricadute negative in termini socio-sanitari ed economici dovuti al danno psicofisico degli insegnanti, alle assenze protratte ai costi per supplenze, cure e reinserimento lavorativo; la legge finanziaria per il 2003 articolo 35, comma 5, della legge n. 289 del 27 dicembre 2002, che previsto di sottoporre nuovamente a visita medica collegiale i docenti allontanati dall'insegnamento per motivi di salute ed impiegati in altro utilizzo; sono attualmente in discussione la riforma della scuola e dello stato giuridico dei docenti nonché quella delle pensioni -: se i Ministri interpellati non ritengano opportuno e doveroso intervenire in merito a quanto su esposto, al fine di approfondire e affrontare la questione per tutelare la salute degli insegnanti e i diritti degli utenti per la salvaguardia del sistema scolastico nell'interesse dell'intera collettività; se, in particolare, ritengano opportuno intraprendere le seguenti iniziative: a) attivare ricerche epidemiologiche per conoscere l'entità del disagio mentale nella categoria professionale degli insegnanti e accertare se la stessa è effettivamente a rischio di sviluppare patologie psichiatriche e pertanto usurante; b) garantire un servizio di supporto medico-psicologico per tutta la classe docente affinché ogni professionista possa eventualmente ricorrervi nel corso della carriera; c) coinvolgere la classe medica - ed in particolare la medicina generale, del lavoro, scolastica e i collegi medici per gli accertamenti di inabilità al lavoro delle ASL - in corsi di formazione ECM che contemplino programmi di prevenzione counselling, cura - ad oggi fortemente sbilanciata a favore del trattamento farmaco terapeutico - e reinserimento lavorativo del soggetto; d) sensibilizzare l'opinione pubblica informandola sulla realtà dei fatti attraverso campagne di comunicazione sociale volte ad abbattere gli stereotipi negativi sulla categoria professionale degli insegnanti e a promuovere il ruolo sociale e l'importanza della professione, così come richiamato dal Capo dello Stato nel discorso di inaugurazione dell'anno scolastico in corso; e) avviare, a livello nazionale e regionale, iniziative atte a formare i dirigenti scolastici per una corretta prevenzione riconoscimento e gestione del disagio mentale, nonché per preparare un ambiente idoneo al recupero e reinserimento dei docenti in difficoltà; f) valutare, attraverso l'istituzione di un osservatorio permanente, l'eventuale aumento percentuale dei casi di psicopatia negli insegnanti e le cause prima di procedere in ulteriore riforma delle pensioni della categoria; g) inserire l'argomento all'ordine del giorno del prossimo dibattito - stante l'attuale fase di discussione sulla riforma della scuola - con le parti sociali; h) adottare iniziative normative volte a rivedere in termini cautelativi e preventivi la disposizione introdotta con la legge finanziaria per il 2003 (articolo 35, comma 5, della legge n. 289 del 27 dicembre 2002), alla luce dei dati citati e nell'interesse degli insegnanti - allontanati dall'attività per causa di salute ed in particolare quelli con diagnosi psichiatrica - nonché dell'utenza; i) prevedere idonei stanziamenti per azioni sopra elencate che fondano la loro ragion d'essere su interventi di sensibilizzazione, informazione, formazione prevenzione, cura e ricerca, investendo del problema anche l'istituto italiano di medicina sociale. (2-00942) «Mario Pepe, Azzolini, Caminiti, Cicala, Cuccu, Dell'Anna, Di Virgilio, Ercole, Fratta Pasini, Frigerio, Leccisi, Lenna, Licastro Scardino, Lorusso, Milioto, Mondello, Mormino, Moroni, Muratori, Paniz, Perrotta, Romoli, Santori, Saponara, Sardelli, Savo, Tarditi, Verdini, Viale, Zanettin, Baldi, Biondi, Buemi, Cola, Maceratini».





 
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sabato 4 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si tiene a Roma, in Italia, la Conferenza intergovernativa (CIG), il cui compito principale consiste nella stesura e nell'adozione della versione definitiva della prima Costituzione europea. Diversi Stati membri richiedono di apportare delle modifiche alla bozza della Costituzione europea, proposta dalla Convenzione nel mese di luglio.

giovedì 30 ottobre
  • Politica, cultura e società
    La Corte suprema di cassazione assolve in via definitiva Giulio Andreotti dall'accusa di essere il mandante dell'omicidio Pecorelli.