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Interpellanza2-00504 Atto Senato Interpellanza 2-00504 presentata da FRANCESCO COSSIGA martedì 3 febbraio 2004 nella seduta n. 527 COSSIGA. Al Ministro della difesa. Per sapere: se corrisponda al vero che ai militari della gloriosa Brigata «Sassari», impegnati in operazioni di occupazione militare e, in forza delle convenzioni internazionali, di conseguente mantenimento della sicurezza e dell'ordine in Iraq, sotto il controllo operativo del Comandante delle Forze di Spedizione di Sua Maestà Britannica, sia stato concesso il pur sempre onorevole «nastrino bianco» che contraddistingue coloro che hanno partecipato a «missioni umanitarie»: trasporto e distribuzione di indumenti, viveri, medicinali e altri generi di conforto, montaggio di tende, container e case prefabbricate, riparazione e rimessa in efficienza di impianti fognari, idraulici ed elettrici e di sistemi di comunicazione, attività tutte che peraltro non comportano caduti e feriti per operazioni militari od a causa di atti di terrorismo per fini di guerra; se lo stesso trattamento il Ministro intenda riservare al contingente dell'Arma dei Carabinieri distaccato in Iraq e che ha subito pesanti perdite nell'espletamento dei compiti di Polizia Militare propri di forze di occupazione militare e dei compiti di MSU di peace enforcing e di peace keeping con mezzi militari; quanti militari di Forze militari di spedizione italiane all'estero debbano, ad avviso del Ministro, essere uccisi o feriti perché ai reparti di appartenenza possa essere concesso un nastrino diverso da quello che contraddistingue attività, pur benemerite, proprie di organizzazioni di volontariato civili: venti, duecento, duemila o di più, cumulativamente o distintamente, tra morti e feriti; se e quali provvedimenti il Ministro intenda adottare per riparare a questa autentica vergogna, che suona offesa ai «ragazzi» caduti in missioni sulla cui natura il Governo si è con somma ipocrisia comportato davanti al Parlamento e all'opinione pubblica, vergogna che suona offesa ai caduti, al dolore delle loro famiglie e anche ai militari sopravissuti ed in generale alle coraggiose, generose, leali e obbedienti Forze armate della Repubblica. (2-00504)