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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00517 presentata da COSSIGA FRANCESCO (PER LE AUTONOMIE) in data 24/02/2004

Interpellanza2-00517 Atto Senato Interpellanza 2-00517 presentata da FRANCESCO COSSIGA martedì 24 febbraio 2004 nella seduta n. 545 COSSIGA. Ai Ministri dell'interno e della giustizia. Per sapere se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza delle seguenti dichiarazioni rese dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Palermo Antonio Ingroia nella trasmissione «Primo Piano» del 7 gennaio 2004, che ha dedicato un reportage a Palermo e alla Sicilia: «La mafia ha ripreso forza, l'antimafia zoppica». Tale affermazione, ha aggiunto il magistrato, «non deriva da nostalgia dell'emergenza, né da reducismo. Nasce da una considerazione obiettiva». Il magistrato Ingroia ha aggiunto che, “pur se alcuni mafiosi responsabili di quelle stagioni di sangue sono di salute malferma e seppelliti dagli ergastoli, altri, però, responsabili di questa stagione delle trattative e delle tregue, sono in libertà e godono di buona salute, sia sul piano fisico che operativo». Per il magistrato Ingroia ''si ha fastidio oggi a parlare di antimafia e, pensando a quella che fu la 'primavera' di questa città, si può dire che oggi Palermo vive l'autunno: è una città piegata''. All'accusa rivolta alla magistratura palermitana di aver costruito ''processi sbagliati'', Ingroia ha replicato che ''basterebbe leggere anche famose sentenze di assoluzione per capire che quei processi andavano comunque fatti''. “Concordo - ha ancora affermato il magistrato - che ha sbagliato la società (non la magistratura) a individuare nei processi la sede per trasformare le primavere in estati, nel portare a coronamento la speranza di rinnovamento. La politica, in particolare, ha scaricato sulla magistratura un ruolo che la magistratura non poteva tenere sulle sue spalle da sola, e con un gioco un po' 'vigliacchetto' ha accusato la magistratura di aver determinato quei disastri'', si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo non ritengano di far avviare immediatamente indagini dai servizi investigativi centrali delle forze di polizia, riferendone sollecitamente alla competente Procura della Repubblica di Caltanissetta, su che cosa sia stata questa, dal magistrato denunciata, «stagione delle trattative e delle tregue», e per accertare, se le informazioni del magistrato Ingroia siano riscontrate come vere, chi (politici, magistrati, ufficiali e funzionari delle forze di polizia, e «mafiosi») abbia partecipato a trattative e concluso accordi di tregua, e in quali termini; se, ove le informazioni fornite in una pubblica trasmissione televisiva risultino false, non si intenda promuovere almeno azione disciplinare nei confronti del magistrato Ingroia, salve le iniziative di propria competenza che riterrà di assumere l'Autorità giudiziaria. (2-00517)

 
Cronologia
lunedì 16 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 328 voti favorevoli e 230 contrari, la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge AC 4645 di conversione del D.L. 24 dicembre 2003, n. 352, Disposizioni urgenti concernenti modalità di definitiva cessazione del regime transitorio della legge 31 luglio 1997, n. 249.

giovedì 11 marzo
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Madrid dieci zaini carichi di esplosivo vengono fatti esplodere su quattro treni locali in quattro stazioni diverse della capitale spagnola. I morti sono 191 e oltre duemila i feriti. Gli attentati inizialmente attribuiti dal premier Aznar all'ETA, saranno rivendicati da al-Qaeda, la rete terroristica di Osama bin Laden.