Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00519 presentata da COSSIGA FRANCESCO (PER LE AUTONOMIE) in data 24/02/2004

Interpellanza2-00519 Atto Senato Interpellanza 2-00519 presentata da FRANCESCO COSSIGA martedì 24 febbraio 2004 nella seduta n. 546 COSSIGA. Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della giustizia. Per sapere, in relazione alla sentenza della Corte europea dei Diritti dell'Uomo che ha condannato lo Stato italiano a motivo di una decisione della sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura che ha erogato la sanzione della censura al magistrato Angelo Massimo Maestri perché associato alla Massoneria, e cioè in conformità ad una normativa in tal senso illegittimamente adottata dallo stesso Consiglio Superiore nell'abuso del potere di darsi regolamento che, nell'ordine delle fonti della Costituzione e dell'ordinamento giuridico generale, non può che disciplinare il funzionamento interno di detto organo, se il Governo non intenda assumere una iniziativa legislativa in attuazione della Costituzione in materia di diritti e limiti delle libertà di associazione dei cittadini, e in particolare dei Magistrati; se il Ministro della giustizia intenda prendere una iniziativa presso il Consiglio Superiore della Magistratura affinché la sezione disciplinare dello stesso, in esecuzione della sentenza della Corte europea, revochi la sanzione disciplinare inflitta illegittimamente al detto magistrato. (2-00519)

 
Cronologia
lunedì 16 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 328 voti favorevoli e 230 contrari, la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge AC 4645 di conversione del D.L. 24 dicembre 2003, n. 352, Disposizioni urgenti concernenti modalità di definitiva cessazione del regime transitorio della legge 31 luglio 1997, n. 249.

giovedì 11 marzo
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Madrid dieci zaini carichi di esplosivo vengono fatti esplodere su quattro treni locali in quattro stazioni diverse della capitale spagnola. I morti sono 191 e oltre duemila i feriti. Gli attentati inizialmente attribuiti dal premier Aznar all'ETA, saranno rivendicati da al-Qaeda, la rete terroristica di Osama bin Laden.