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Interrogazione a risposta immediata in Assemblea Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03600 presentata da IVO COLLE' martedì 20 luglio 2004 nella seduta n. 494 COLLÈ, BRUGGER, ZELLER, WIDMANN e DETOMAS. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: a distanza di un anno dall'interrogazione a risposta immediata n. 3-02281 del 13 maggio 2003, riguardante il sovraffollamento e la carenza di personale amministrativo della casa circondariale di Brissogne (Aosta), la situazione non solo non è mutata, ma paradossalmente risulta peggiorata; infatti, attualmente il personale civile e penitenziario continua ad essere carente e inadeguato ad assicurare l'operatività necessaria agli oltre 260 detenuti presenti nel carcere (quasi il doppio di quanto previsto secondo la relazione sul sopralluogo effettuato da una delegazione della Commissione giustizia del Senato della Repubblica in Piemonte e Valle d'Aosta in merito alla situazione penitenziaria in tali regioni); la casa circondariale di Aosta è priva di un direttore effettivo, in quanto il reggente del carcere di Vercelli svolge da più di otto mesi il doppio incarico; i parlamentari valdostani, a più riprese, hanno illustrato le precarie condizioni di lavoro all'interno dell'istituto penitenziario al Sottosegretario per la giustizia, onorevole Michele Giuseppe Vietti. Il Sottosegretario, dopo aver assunto le informazioni del caso, si è adoperato invitando il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria a porre in essere tutte le iniziative necessarie per la copertura degli organici e a dar corso alla nomina di un direttore effettivo; da notizie assunte in merito ai fondi stanziati per l'edilizia e i servizi penitenziari trasparirebbero criteri e logiche di assegnazione degli stessi che non tengono conto della popolazione detenuta -: quali siano le intenzioni del Governo riguardo alla carenza di personale e di un direttore effettivo a tempo pieno e quale sia, in particolare, la quantificazione degli stanziamenti per l'edilizia e i servizi penitenziari riservati al provveditorato del Piemonte e della Valle d'Aosta, tenendo conto degli oltre 4.600 detenuti attualmente presenti.(3-03600)